Sakuu realizza batterie allo stato solido in 3D L’impresa giapponese Sakuu ha segnato una pietra miliare nella storia dell’innovazione, raggiungendo un traguardo straordinario con la realizzazione di batterie funzionanti tramite la stampa 3D. Queste batterie, caratterizzate da forme e dimensioni personalizzate, sono dotate di aperture progettate per la gestione termica, e il processo di produzione avviene completamente a secco. Specializzata nella produzione additiva e nelle batterie allo stato solido, l’azienda ha sviluppato una piattaforma chiamata Kavian, che promette un’ampia integrazione di accessori, sensori e percorsi di trasporto termico per gli accumulatori al litio metallico e allo stato solido, a ritmi davvero elevati.

L’impresa ha annunciato con orgoglio di essere sulla buona strada per la produzione su scala commerciale, concentrandosi su settori chiave come le auto elettriche, l’ambito aerospaziale e lo stoccaggio dell’energia in rete. Questo risultato ambizioso è stato reso possibile grazie alle competenze di alto livello sviluppate nel corso degli anni, trasformando un progetto innovativo in una realtà concreta. Attualmente, l’azienda sta conducendo ulteriori test presso il suo impianto pilota nella Silicon Valley, negli Stati Uniti, che rappresenta un polo tecnologico avanzato nel panorama aziendale.

L’innovazione introdotta da Sakuu è destinata a rivoluzionare il settore della produzione di batterie, aprendo la strada alla produzione su larga scala delle batterie allo stato solido SwiftProint di prossima generazione. Queste batterie si basano sull’architettura Kavian e saranno prodotte in gigafactory distribuite in tutto il mondo. Esaminiamo ora più da vicino le caratteristiche chiave di questa iniziativa, che potrebbe portare a una trasformazione significativa nel panorama industriale.

Sakuu realizza batterie in 3D

Sakuu, fondata nel 2016, è un’azienda all’avanguardia nelle tecnologie di produzione. Con un approccio rivoluzionario la startup sfrutta la produzione additiva per incrementare in modo esponenziale la tiratura di diverse componenti, comprese le batterie. La piattaforma Kavian, parte integrante di questo processo, è progettata per eliminare la catena di approvvigionamento e superare gli ostacoli legati alla fabbricazione di parti in ingenti volumi. Integrando più processi su un’unica piattaforma, Sakuu è in grado di ottenere pezzi perfettamente funzionanti, con controlli di qualità multistadio che riducono al minimo il rischio di errore.

L’intelligenza artificiale svolge un ruolo essenziale nella gestione delle operazioni, garantendo il rispetto delle regolamentazioni più esigenti e contribuendo alla sostenibilità del processo produttivo. Il costo correlato alle materie prime è anch’esso ottimizzato, attraverso un uso più efficiente del materiale. L’azienda ha inizialmente focalizzato i suoi sforzi sullo stoccaggio di energia. È stata utilizzata la piattaforma Kavian per sviluppare batterie di prossima generazione, dal litio metallico a quelle completamente allo stato solido. 

La tecnologia innovativa introdotta da Sakuu si basa su un processo industrializzato dall’inizio alla fine per la stampa 3D. L’idea è quella di utilizzare un approccio multimateriale e multistrato in modo parallelo e a secco. Questo si differenzia dalle modalità tradizionali, che sono intrinsecamente umide e richiedono un notevole dispendio di energia nella fase di stampaggio. La capacità di produzione a velocità sostenute a costo contenuto, insieme alla modularità nella forma, rappresentano un importante passo avanti nel settore delle batterie.

Cosa prevede la tecnologia della startup

La piattaforma Kavian è destinata a essere commercializzata non solo per la produzione interna di Sakuu ma anche per essere venduta ad altri produttori di batterie. Inoltre, riguarda anche i principali costruttori automobilistici, di mobilità elettrica e aerospaziali. Questa apertura al mercato consentirà ai produttori di batterie di accorciare la catena di approvvigionamento senza compromettere le prestazioni. Le batterie prodotte con Kavian rispetteranno gli standard più elevati di sicurezza, garantendo risparmi intrinseci di materiali ed energia.

Un esempio tangibile dell’applicazione di queste innovazioni è rappresentato da Automobili Estrema. Il costruttore di auto elettriche ha integrato le batterie di Sakuu nella sua hypercar Fulminea. L’approccio veloce e leggero di Sakuu ha trovato un’applicazione ideale in un veicolo che pesa appena 1.500 kg. La stampa funzionale è stata adottata per la creazione di diverse parti funzionali, evidenziando la versatilità e l’efficacia di questa tecnologia innovativa.

Il CEO di Automobili Estrema ha sottolineato l’attenzione costante alle sfide ambientali, confermando l’impiego di materiali a base vegetale nelle attività di stampa 3D. Questi materiali, sebbene non utilizzabili per le parti finali, vengono sfruttati per i concept e le versioni pilota. L’adozione delle batterie allo stato solido di Sakuu ha portato a numerosi vantaggi, tra cui una maggiore durata, minore impatto ambientale e riciclabilità al 100%.

Robert Bagheri, fondatore e amministratore delegato di Sakuu, ha espresso la massima soddisfazione per i risultati progettuali raggiunti. Secondo Bagheri questa innovazione è una vera svolta per il modo in cui le batterie verranno concepite e prodotte. Sakuu mira a un obiettivo ambizioso di produzione energetica di 200 GWh entro il 2030, attraverso una rete globale di gigafactory partner.

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