Lo scorso mese di agosto è entrata in vigore una nuova legge che ha dato il via ad una nuova era. La lotta contro la pirateria online e contro tutte le IPTV si è accentuata in maniera esponenziale, ponendo dunque le basi per ottenere degli interventi incisivi e molto più tempestivi rispetto al passato.
Ovviamente l’obiettivo è quello di andare contro ogni violazione dei diritti di proprietà intellettuale, soprattutto dando più poteri ad enti come l’AGCOM. Sono state poste le basi per fornire a questa autorità delle opportunità in più. La possibilità che è stata conferita ad AGCOM è quella di poter bloccare l’accesso a tutti i contenuti diffusi in maniera abusiva. Il cosiddetto blocco dinamico può essere dunque emesso direttamente dall’autorità amministrativa che arriva così a ridurre in maniera notevole i tempi del suo intervento.
IPTV e pirateria, i provvedimenti tra blocchi, multe e sanzioni
Per le trasmissioni in diretta il provvedimento sarà eseguito durante la trasmissione stessa o addirittura prima, con l’obbligo per tutti i destinatari di disabilitare i servizi illeciti in un massimo di 30 minuti dall’avvenuta comunicazione. Si tratta quindi di un notevole potenziamento rispetto al passato, proprio per provare a ridurre le perdite provenienti da questa attività ad opera delle IPTV.
Tutti gli utenti che verranno beccati con le mani nel sacco potrebbero improvvisamente ritrovarsi con una multa che arriva a 5000 €. Chi invece vende il servizio potrebbe addirittura finire in carcere per tre anni oltre che pagare delle sanzioni molto alte. Forse è tempo di cambiare abitudini.