La scoperta è stata effettuata dal noto sito informativo WABetaInfo, il quale ha svelato che, grazie a questa innovazione, gli utenti avranno la possibilità di condividere l’audio di qualsiasi video o brano in riproduzione sul proprio dispositivo durante una videochiamata. Questo significa che, mentre si condivide lo schermo, l’audio sarà trasmesso a tutti i partecipanti alla chiamata, creando un’esperienza più coinvolgente e interattiva.
Le potenzialità di questa nuova funzione sono ampie e varie. Gli utenti potrebbero utilizzarla per guardare insieme video musicali, ascoltare brani preferiti in compagnia, o persino collaborare su progetti multimediali in tempo reale. Ciò potrebbe non solo arricchire le esperienze di intrattenimento condivise ma anche estendersi a utilizzi professionali, aprendo nuove opportunità per la collaborazione a distanza.
Tuttavia, è importante notare che questa funzionalità è attualmente limitata
alle videochiamate e non è compatibile con le chiamate vocali o con le videochiamate in cui il video è disabilitato. Ciò potrebbe suggerire che l’intento iniziale è quello di focalizzarsi sul miglioramento delle esperienze multimediali durante le videochiamate.Per accedere a questa anticipazione delle nuove funzionalità di WhatsApp su iOS, gli utenti devono partecipare al programma TestFlight di Apple, ottenendo così l’accesso esclusivo alla versione beta dell’app. Dopo essersi accreditati, possono scaricare la versione beta direttamente dal sito web di TestFlight.
Parallelamente a queste innovazioni per gli utenti iOS, WhatsApp ha introdotto recentemente un’altra funzionalità molto attesa sulla versione pubblica dell’app accessibile a tutti. Questa nuova caratteristica consente agli utenti di condividere file multimediali mantenendo intatta la loro qualità originale, senza alcuna compressione. Si tratta di un aggiornamento che mira a migliorare ulteriormente l’esperienza di condivisione di contenuti tra gli utenti.
Inoltre, per quanto riguarda la versione desktop, sono in corso lavori per apportare modifiche significative alla condivisione dei file multimediali. Tra le novità previste, spicca l’introduzione di contenuti che si autodistruggono, una funzionalità che consentirà agli utenti di inviare file visibili solamente una volta.