Our Next Energy (ONE), è una start-up di batterie per veicoli elettrici con sede nel Michigan. Di recente, la società è riuscita a sviluppare un’incredibile invenzione, stiamo parlando della batteria Gemini.
La nuova tecnologia che ha consentito alla BMW iC di riuscire a percorrere 979 km con una sola carica
La batteria Gemini, s’insinua nel panorama automobilistico come una tecnologia davvero innovativa, con una capacità di oltre 185 kWh e una densità energetica di 260 Wh/kg.
Ma vediamo meglio cosa la rende così speciale.
La batteria Gemini, ha un’architettura interna che utilizza due tipi di celle elettrochimiche al litio. Contiene infatti, una cella del tipo LFP (litio ferro fosfato), per la guida quotidiana ed una cella senza anodo, per i viaggi più lunghi.
Questa particolare architettura ha fatto in modo di ridurre l’uso di litio fino al 20%, la grafite del 60% e diminuire le quantità di nichel e cobalto.
Questo perché, la cella senza anodi richiede solo metà delle moderne apparecchiature di produzione di celle per una capacità equivalente. In questo modo, anche i costi di industrializzazione, sono notevolmente ridotti.
La Gemini inoltre, utilizza le celle LFP per soddisfare le esigenze del 99% degli spostamenti giornalieri, fornendo un’autonomia di 80 km. Per i viaggi più lunghi, il sistema passa alle celle senza anodo, fornendo altri 724 km di autonomia. Proprio come dimostrato dalle prestazioni e dagli oltre 970 km raggiunti raggiunti dalla BMW iX, di cui abbiamo parlato all’ inizio di questo stesso articolo.
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