Raggiungere il livello della Cina nella produzione di auto elettriche (BEV) rappresenta una sfida che richiederà almeno due o tre anni, secondo quanto anticipato da uno dei protagonisti dell’industria automobilistica globale, il gruppo Volkswagen. Queste prospettive sono state confermate da un rappresentante del gruppo inviato in Cina, riflettendo le preoccupazioni espresse dall’attuale capo, Oliver Blume, che ha ereditato il ruolo da Herbert Diess. La competizione con le aziende automobilistiche cinesi, che mantengono e migliorano il loro vantaggio competitivo rispetto agli attori occidentali, richiederà notevoli progressi nel settore delle batterie per auto elettriche.
L’interesse crescente per la sostenibilità ha rianimato l’industria automobilistica, portando tutte le aziende a ripensare e reinventare la propria strategia. Le aziende cinesi, in particolare, stanno vivendo un periodo eccezionale, come dimostrato durante il Salone di Monaco dello scorso settembre, in cui molti marchi cinesi hanno presentato le loro innovazioni nel settore delle auto elettriche. Alcuni modelli sono già stati introdotti sul mercato europeo, mentre altri sono ancora in fase di sviluppo.
L’innovazione nel settore è evidente, con colossi come la BYD che implementano soluzioni creative e nuovi attori come NIO che promettono rivoluzioni nel campo delle batterie per auto elettriche. NIO, in particolare, ha annunciato progressi significativi nel campo delle batterie a stato solido, presentando un pacco batterie da 150 kWh durante il NIO Day 2020. Questo prototipo, basato su celle a stato solido, mira a offrire un’autonomia di 1.000 km con una singola carica, superando le aspettative e dimostrando l’evoluzione tecnologica nel settore.
L’autonomia è diventata una delle sfide cruciali per l’adozione su larga scala delle auto elettriche, con NIO che si impegna a superare questo ostacolo con il suo pack a stato solido. La commercializzazione di questa tecnologia è prevista per il 2025, e gli sviluppatori stanno lavorando per rendere le batterie più sicure, meno costose e con maggiore densità energetica rispetto alle attuali celle agli ioni di litio.
Nonostante i progressi significativi, il costo delle auto elettriche rimane una sfida, con un divario di 5.000-10.000 euro rispetto ai veicoli a combustione interna. NIO, tuttavia, si impegna a fornire soluzioni convincenti, cercando di rendere le auto elettriche più accessibili a un pubblico più ampio.
Il pack batterie da 150 kWh, sviluppato in collaborazione con WeLion, ha dimostrato un aumento significativo della densità energetica rispetto alle tecnologie esistenti. La promessa di autonomia fino a 930 km con una singola carica rappresenta un’innovazione rivoluzionaria per i viaggi a lunga distanza con auto elettriche.
Le prospettive future includono la possibilità che i progressi compiuti da NIO ispirino ulteriori sviluppi nell’industria automobilistica, con altri concorrenti che potrebbero seguire l’esempio, accelerando la ricerca e lo sviluppo delle batterie per auto elettriche. Ciò potrebbe portare a vantaggi significativi per i conducenti, con auto più convenienti e maggiore autonomia. Tuttavia, nonostante questi sviluppi positivi, l’adozione su larga scala delle auto elettriche deve ancora completare la sua transizione, specialmente in regioni come l’Italia e la Spagna, dove le auto elettriche rimangono ancora una nicchia di mercato.