Le radiazioni emesse dagli smartphone fino ad ora non sono state catalogate come eccessivamente pericolose. Allo stesso tempo bisogna stare comunque attenti e capire che ogni dispositivo mobile segna sulla scatola tutti i coefficienti SAR.
Radiazioni smartphone, ecco alcuni prodotti tra i più “radioattivi”
I valori che leggete qui sotto sono stati selezionati in base ad ogni smartphone valutando sia all’impatto sulla testa, con la quale un telefono ha il contatto durante una telefonata, sia con il corpo, siccome avendolo in tasca si può avere un’esposizione diretta alle radiazioni.
Come potete notare in basso, la lista include diversi dispositivi molto famosi, tra cui quelli di Xiaomi, OnePlus, Motorola, Samsung, Vivo e Oppo. Ovviamente questo non significa che i prodotti in basso debbano essere evitati, ma solo che sarebbe necessario venire a conoscenza di queste caratteristiche quando vengono acquistati.
È possibile vedere dunque che, pur avendo le stesse caratteristiche tecniche, un dispositivo mobile può emettere un quantitativo di radiazioni differente. Fate quindi attenzione anche a questo aspetto, soprattutto se siete soliti utilizzare molto lo smartphone.
Qualora doveste essere tipi da 8 ore di telefonate al giorno, fareste meglio ad optare per un telefono con un coefficiente SAR più basso. Questo potrebbe certamente aiutarvi a restare incolumi anche alla lunga.
Il dispositivo con i valori più alti sarebbe il Motorola Edge 30 Pro, rispettivamente 2,25 W/Kg per la testa e 3,37 W/Kg per il corpo. A seguire ecco Xiaomi 13 Pro e OnePlus 11 Pro, rispettivamente con 2,05 – 3,03 e 1,97 – 2,95.
Ci sono anche svariati smartphone appartenenti a marchi come Samsung ed Apple, ma nulla di particolarmente rilevante.