Il 7 dicembre segna una svolta significativa per la Francia, con l’avvento del “D-Day del sovranismo digitale francese” il giorno successivo. Ministri, sottosegretari e dirigenti ministeriali, come parte di un nuovo decreto governativo firmato dalla premier Elizabeth Borne il 22 dicembre, sono ora tenuti a disinstallare le applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp, Signal e Telegram dai loro dispositivi. La ragione dietro questa mossa audace è la promozione dell’uso esclusivo di un’applicazione di messaggistica nazionale chiamata Olvid, sviluppata da una startup parigina nel 2019.
L’obiettivo dichiarato è duplice: migliorare la sicurezza delle comunicazioni e delle informazioni condivise e avanzare verso una maggiore sovranità tecnologica francese. Olvid si presenta come un’alternativa sicura e nazionale, senza connessioni dirette al numero di telefono, alla rubrica o all’indirizzo email dell’utente. L’identità dell’utente è tutelata attraverso un collegamento basato su codice QR o link con autenticazione a quattro cifre.
Una delle caratteristiche peculiari di Olvid è l‘assenza di segnalazioni di invio, ricezione o lettura dei messaggi, né indicazioni sullo stato online o di scrittura dell’interlocutore. La startup afferma che Olvid sia “l’applicazione di messaggistica più sicura al mondo”. Inoltre, la sicurezza è talmente prioritaria che nemmeno gli utenti possono sapere se i loro contatti utilizzano l’applicazione .
La scelta di abbandonare le app di messaggistica convenzionali ha suscitato controversie, con accuse di compromettere la sicurezza e la privacy da parte di Meredith Whittaker, presidente di Signal. Tuttavia, il governo francese, avendo già conferito a Olvid due certificazioni di sicurezza di primo livello, sostiene di aver garantito la massima protezione alle comunicazioni dei ministri e del personale. Sui giornali francesi, Olvid è persino etichettata come “l’app delle élite”.
L’agenzia nazionale francese per la cybersecurity ha riconosciuto la sicurezza dell’app con due certificazioni di primo livello, rendendola l’app di riferimento per istituzioni e aziende. Ministeri, forze armate e aziende francesi di rilievo, come Capgemini e Veolia, già utilizzano Olvid. Con oltre 150.000 download in pochi giorni, la startup parigina registra un successo senza precedenti, ma la vera sfida del sovranismo digitale transalpino è solo all’inizio. Con la sua diffusione su larga scala, gli esperti saranno in grado di testare l’effettiva sicurezza di Olvid, lanciando così la scommessa del sovranismo digitale in Francia.