Come risaputo, siamo nel periodo d’oro dell’intelligenza artificiale, dal suo primo lancio la tecnologia è in perenne sviluppo e crescita.
Tanto è vero che le sue applicazioni hanno influenzato considerevolmente ogni settore della vita dell’uomo.
A tal proposito, in concomitanza con il nuovo anno, alcune aziende hanno pensato di fare delle previsioni sull’Intelligenza Artificiale e come essa cambierà il mondo nei prossimi anni.
Intelligenza artificiale: i trend del 2024
- L’intelligenza artificiale continuerà ad evolversi e a portare significativi cambiamenti alla società.
A tal proposito, di seguito vi mostriamo la lista delle 12 previsioni dell’ AI nel 2024:L’AI generativa aumenterà (ma non sostituirà) le strategie di AI integrate. - Mentre l’AI generativa può fare molto, non può fare tutto. Entro il 2024, le organizzazioni passeranno dal considerare l’AI generativa come una tecnologia separata, piuttosto che come integrazione alle strategie di AI specifiche del proprio settore.
- Creerà nuovi posti di lavoro.
- Migliorerà il marketing responsabile. L’Intelligenza Artificiale (AI) offre la promessa di migliorare i programmi di marketing e pubblicità, tuttavia, l’utilizzo di dati e modelli distorti possono generare risultati non accurati. Così, chiunque crei o utilizzi l’AI deve assumersi la responsabilità delle conseguenze che ne derivano.
- L’utilizzo delle società finanziarie aumenterà per affrontare l’era delle frodi. Si parla, infatti, di un’era oscura delle frodi in cui le banche e le cooperative di credito cercheranno di effettuare il loro lavoro di controllo avvalendosi delle potenzialità dell’intelligenza Artificiale.
- La sfida della ‘Shadow AI’ per i CIO. In passato, i CIO hanno dovuto affrontare il problema dello “Shadow IT“, ma ora si trovano ad affrontare una nuova sfida: la ‘Shadow AI‘. Ovvero tutte le soluzioni AI utilizzate o sviluppate all’interno di un’organizzazione senza autorizzazione ufficiale o monitoraggio. Molti dipendenti potrebbero utilizzare strumenti di AI generativa per migliorare la produttività, e quindi i CIO dovranno decidere quali barriere mettere in atto e quanto rendere possibile l’utilizzo di questi strumenti.
- L’AI multimodale e simulativa varcherà nuove frontiere consentendo applicazioni più consapevoli. Ad esempio, può essere utilizzata per generare oggetti, ambienti e dati spaziali in 3D.
- L’adozione dei ‘Gemelli digitali’ è in aumento. I gemelli digitali consentono alle organizzazioni di ottimizzare le proprie operazioni, migliorare la qualità dei prodotti, aumentare la sicurezza e ridurre le emissioni.
- Le assicurazioni affronteranno il cambiamento climatico con l’aiuto dell’IA per sfruttare il potenziale dei loro archivi di dati, al fine di rafforzare la liquidità ed essere sempre competitivi.
- Rafforzerà l’assistenza medica. Le organizzazioni svilupperanno strumenti generativi basati sull’AI per la medicina personalizzata, al fine di migliorare la salute e l’esperienza dei pazienti.
- L’AI avrà un impatto significativo sulla forza lavoro della pubblica amministrazione. Le imprese e le istituzioni si rivolgeranno sempre più all’AI e agli analytics per aumentare la produttività e raggiungere altri obiettivi. Il suo uso sarà la fortuna o la rovina degli assicuratori. Gli assicuratori sperano infatti che l’utilizzo dell’AI, li aiuti a liquidare rapidamente i sinistri. Tuttavia, il suo uso improprio potrebbe portare a un collasso aziendale.
- Il mondo accademico spingerà la sanità pubblica verso l’uso dell’AI. La sanità pubblica si sta modernizzando tecnologicamente, aumenteranno i ricercatori accademici che eseguono modelli e previsioni basati sull’IA. Soluzione che sarebbe stata indispensabile per mitigare i disastri causati dalla recente pandemia di COVID.