Uno sguardo attento alle immagini rivela una notevole evoluzione stilistica rispetto al modello attuale della Captur. Il frontale subisce un cambiamento radicale, mantenendo però l’impronta distintiva della Losanga. La griglia e le luci diurne si rifanno ai recenti modelli della casa automobilistica, conferendo un tocco moderno ed elegante alla vettura. Al posteriore, le modifiche sono più contenute, con gruppi ottici simili a quelli attuali e un paraurti ridisegnato.
Le dimensioni della Renault Captur 2024 rimarranno compatte, con lievi variazioni rispetto alla lunghezza attuale di 423 centimetri. La scelta di mantenere propulsori termici è una mossa interessante, con un focus su motori turbo,
ibridi e a Gpl. La base della gamma potrebbe includere una versione aggiornata del motore 1.0 TCe da circa 100 CV, disponibile anche in versione Gpl, con la possibilità di una variante entry level da 90 cavalli. Per le versioni più avanzate, si prevede l’utilizzo dell’1.2 tre cilindri, già presente su altre vetture Renault, con una versione mild hybrid da 130 cavalli, e potenzialmente una variante più performante attorno ai 160 cavalli. Da subito, sarà disponibile anche l’ibrido E-Tech, con il motore 1.6 da 145 CV già presente nel modello attuale.La presentazione ufficiale della Renault Captur 2024 è attesa per i primi mesi del prossimo anno, con il suo ingresso sul mercato previsto entro l’estate. Questa nuova incarnazione della popolare B-Suv promette di catturare l’attenzione degli appassionati di auto con il suo design rinnovato, le opzioni di motorizzazione e le tecnologie innovative. Resta da vedere se l’anticipazione involontaria avrà un impatto positivo sulle aspettative e sul successo commerciale della vettura, o se la sorpresa sarà comunque al centro dell’esperienza di scoperta per gli appassionati di motori.