I dispositivi Wi-Fi come il SwitchBot Hub 2 stanno superando la loro natura puramente di supporto ad altri dispositivi smart. Oltre al trasferimento dati dai dispositivi Bluetooth, Zigbee o Z-Wave alla rete Wi-Fi, SwitchBot Hub 2 offre funzionalità aggiuntive, anche in assenza di dispositivi smart home connessi. Sebbene queste funzioni aggiuntive non siano rivoluzionarie, rappresentano un apprezzabile passo avanti.
Il design del dispositivo, delle dimensioni di un mazzo di carte, è completamente bianco e presenta un pannello frontale con un display LED bianco. Può essere montato a parete o posizionato su un tavolo grazie al suo supporto integrato. L’alimentazione è fornita tramite cavo USB e adattatore AC incluso.
Il SwitchBot Hub 2 serve principalmente come gateway nell’ecosistema smart home di SwitchBot, ora con supporto per Matter, facilitando la connessione e il controllo dei dispositivi, inclusi quelli Bluetooth più datati, con sistemi come Alexa, Apple HomeKit, Google Home e Samsung SmartThings. Non ho riscontrato problemi nella funzione principale del dispositivo, riuscendo a connettere e controllare più prodotti SwitchBot.
Una seconda funzionalità è il display che mostra temperatura e umidità attuali, con Celsius come impostazione predefinita. Il sensore di temperatura e umidità è integrato nel cavo USB, non nell’hub stesso, quindi non è possibile utilizzare un cavo di terze parti.
Un terzo sensore, non visibile sul display, è quello del livello di luce ambientale, misurato con un numero criptico da 1 a 15. Non è chiaro cosa rappresenti il massimo livello di luce, ma può essere utile per attivare funzioni come l’adattamento automatico delle tende smart. L’app può inviare notifiche se vengono superate soglie di temperatura o umidità.
Sorprendentemente, non è presente un orologio sul dispositivo. Il pannello ha anche due piccoli pulsanti sensibili al tocco per attivare scene manuali impostate nell’app SwitchBot.
Curiosamente, l’hub può funzionare anche come emettitore IR, imitando qualsiasi telecomando a infrarossi. La programmazione è semplice e il dispositivo deve essere posizionato in modo da puntare verso l’apparecchio che sta controllando. Ha un ampio angolo di operazione, emettendo IR fino a 90 gradi.
Il prezzo di 80€ (in offerta ora su Amazon) è quasi il doppio rispetto al precedente SwitchBot Hub Mini, ma le sue funzionalità extra sono utili e significative, e il supporto per Matter è un’aggiunta interessante che dovrebbe migliorare il suo valore nel tempo. Sarà interessante vedere se altri produttori di smart home inizieranno ad aggiungere funzionalità ai loro dispositivi bridge.