Il mondo dei social media è sempre in fermento con nuovi trend, e l’ultimo a prendere piede su TikTok riguarda una serie di video-compilation di foto che stanno catturando l’attenzione degli utenti con frasi come “aiuto, questo effetto è troppo inquietante” o “questo effetto non ti farà dormire stanotte”. A prima vista, questi video sembrano normali compilazioni di foto, alcune zoommate e altre no. Tuttavia, la vera particolarità di questo trend risiede nella tecnologia impiegata: l’intelligenza artificiale (IA).
TikTok: l’unione tra l’intelligenza artificiale e CapCut
La dinamica di questo fenomeno sui social è piuttosto intrigante. Le prime immagini mostrate nei video seguono la normale logica di una fotografia standard, scattate direttamente dagli utenti. La sorpresa arriva con le seconde immagini, che sono state modificate, o meglio “allargate” attraverso l’IA. Queste foto sono state zoommate di 0.5, e gli sfondi che appaiono così realistici sono in realtà completamente falsi, creati dall’intelligenza artificiale. Questo effetto ha provocato una vasta gamma di reazioni tra gli utenti, con alcuni che lo trovano spaventoso e altri sono invece affascinati da questa tecnologia.
Se ti stai chiedendo come sperimentare anche tu questo trend, il processo è sorprendentemente semplice e gratuito. Innanzitutto, devi scaricare CapCut, un’app di editing disponibile sia su Google Play Store per dispositivi Android che su Apple Store per iPhone. Dopo aver scaricato l’app, segui il video-guida disponibile su TikTok e seleziona l’opzione “CapCut – Prova questo modello“. Dopodiché, dovrai solo scegliere sei foto da modificare nell’app. In pochi minuti, l’IA di CapCut trasformerà le tue foto in versione grandangolo, pronte per essere condivise sui social network o con gli amici.
È importante ricordare che, trattandosi di un’intelligenza artificiale, i risultati potrebbero non essere sempre perfetti. Questo perché la tecnologia IA è ancora in fase di sviluppo e miglioramento. Nonostante ciò, il fascino di questo trend sta proprio nell’esplorare le potenzialità dell’IA e nel vedere come può trasformare le immagini in modi sorprendenti e talvolta inquietanti.