Penso che ormai da tempo tutti voi abbiate sentito parlare di questo orribile conflitto tra Russia ed Ucraina. La guerra russo-ucraina è un conflitto politico, militare e diplomatico, che vede scontrarsi le truppe di questi due paesi dell’est Europa. Le ripercussioni di questa guerra le vediamo tutti i giorni con l’aumento dei prezzi di luce, gas, benzina.
Come accennavamo prima, oggi le guerre non sono più quelle di una volta, si fa uso di droni e robot, che aiutano in alcuni casi a spiare il nemico, invece in altri a combatterlo nel vero e proprio senso della parola. I droni vengono utilizzati spesso per controllare i nemici, ma si sente spesso parlare di droni-kamikaze, che vengono controllati a distanza e permettono di sganciare materiali esplosivi da remoto. Ma se molti hanno sentito già parlare di questi droni, sappiate che non finisce qui, infatti come già detto, per il conflitto in Ucraina si sta lavorando su dei robot, capaci di affiancare i soldati, a volte perfezionando ed andando oltre le capacità umane.
I radar impiegati per rintracciare tecnologie nemiche non bastano più, per questo stanno nascendo dispositivi elettro-ottici in grado di captare apparecchiature nemiche che sfuggono “agli occhi” dei radar. Il problema è che a volte il costo dei razzi e dei loro macchinari supera di molto il costo del drone. Quello che noi ci auguriamo è che la creazione di nuovi dispositivi vada sempre più avanti, e che ci permetta di cambiare la concezione di guerra, risparmiando quante più vite possibili.