A partire dal 14 Dicembre, l’Europa potrà provare ufficialmente Threads, la nuova applicazione di Instagram che sfida a gamba tesa la concorrenza.
Si tratta di una piattaforma social di microblogging, già molto nota in America, che proprio come molte altre, tra cui in particolare X, ex Twitter, offre agli utenti la possibilità di condividere e commentare contenuti, attraverso post, video, immagini e così.
Ma perché Threads arriva in Europa così tardi rispetto agli altri paesi?
Di seguito, proveremo a spiegarvi il motivo di questo ritardo.
Threads: perché arriva in ritardo in Europa?
L’arrivo di Threads in Europa arriva diversi anni dopo essere diventata virale in tutto il mondo.
Il suo lancio ufficiale, nel nostro Paese, è avvenuto solo a partire dal 6 Luglio 2023. Ciò a causa delle normative di privacy irlandesi.
Nello specifico, l’attesa del debutto di Threads In Europa è da imputare alle innumerevoli difficoltà incontrate da Meta per garantire la privacy degli utenti, il tutto in conformità con le normative del Garante della Privacy irlandese per la tutela dei dati degli utenti.
Così dopo che la società è finalmente riuscita ad adeguarsi alle normative europee, è pronta per l’Europa.
L’app è stata acquisita appena l’anno scorso da Elon Musk (nuovo proprietario anche di X), ed è stata spesso molto criticata a causa della presenza di numerosi utenti che si avvalgono della piattaforma per diffondere notizie false e sentimenti di odio online.
Nonostante ciò però, Threads può contare ancora su 141 milioni utenti attivi ogni mese, anche se sono meno dei 556 milioni di X,si tratta comunque di un ottimo investimento.
Considerato soprattutto il fatto che con il suo ingresso in Europa, l’app potrà contare sicuramente su un maggior numero di iscritti.
La versione europea di Threads richiede un account Instagram. La sua interfaccia è molto simile a quella di X, ma non intendiamo spoilerarvi oltre !