L’avanzamento dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel settore finanziario sta sollevando preoccupazioni per possibili comportamenti fraudolenti e manipolazioni di mercato. Alcuni modelli algoritmici, utilizzati per il trading ad alta frequenza e la gestione di portafogli, stanno attirando l’attenzione delle autorità di controllo finanziario.
La Securities and Exchange Commission (SEC) negli USA e la Banca d’Inghilterra hanno annunciato, dopo tale sospetto, indagini approfondite sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel settore. Il fine è proprio quello di comprendere se possa essere davvero pericolosa.
L’IA nel settore finanziario offre nuove opportunità di business, ma le preoccupazioni per possibili manipolazioni e comportamenti fraudolenti stanno spingendo le autorità regolatorie a indagini approfondite. La sfida è trovare un equilibrio tra l’adozione responsabile dell’Intelligenza artificiale e la prevenzione di pratiche dannose che potrebbero minacciare l’integrità dei mercati finanziari.
Alcuni modelli algoritmici ad alta frequenza sono stati accusati di immettere e cancellare rapidamente un gran numero di proposte di negoziazione per ostacolare la concorrenza. Altri, invece, di generare massicce quantità di ordini per poi ritirarli improvvisamente, traendo profitto da movimenti di prezzo distorti. Tale fenomeno è noto anche come “spoofing” e coinvolge la creazione di numerosi ordini temporanei per manipolare il mercato. L’intelligenza artificiale è coinvolta in strategie di trading
Esiste inoltre un modello noto come “Oliver Twist”, che apprende da altre macchine più esperte e replica le loro strategie. Ciò comporta un’apprendimento automatico senza restrizioni, in cui le IA possono imparare tattiche illecite da altre intelligenze. La Banca d’Inghilterra ha effettuato una valutazione dei rischi legati all’intelligenza artificiale proprio per scoprire come esse impattino sul mercato finanziario. Mentre la SEC ha avviato un’indagine segreta sui fondi di investimento che utilizzano l’IA, esprimendo scetticismo sulle tecnologie coinvolte.
Gli operatori che utilizzano l’intelligenza artificiale per il trading sostengono tuttavia che gli allarmi sono esagerati. Alcuni, anzi, ritengono che l’etichetta dell’IA venga utilizzata in modo eccessivo e che invece i rischi di manipolazione di mercato siano presenti anche senza l’uso di tale tecnologia. Nonostante questo parere, sono ancora molti quelli che credono che la situazione possa peggiorare con i sistemi IA.