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QR Code, un ponte tra innovazione e minacce cibernetiche

Come mantenere la sicurezza nell’uso dei QR Code

L’era digitale, accelerata dalla pandemia del 2020, ha portato con sé una diffusa adozione del QR Code come strumento per la digitalizzazione di musei, ristoranti e spazi pubblici. Questa evoluzione, tuttavia, ha anche innescato un aumento delle attività di cybercrime associate a questi codici a barre. In particolare, l’abuso dei QR Code per condurre frodi e rubare dati, noto come phishing, è diventato una tendenza preoccupante nel mondo della sicurezza informatica.

 

Come i QR Code diventano strumento prediletto dei truffatori

John Fokker, esperto di sicurezza informatica presso l’azienda Trellix, ha allertato sull’aumento significativo di attacchi informatici perpetrati attraverso l’abuso di codici QR. Tra luglio e settembre 2023, la sua azienda ha registrato più di 60.000 casi di phishing legati ai QR Code. Questa segnalazione ha spinto il governo statunitense, attraverso la Federal Trade Commission (FTC), a emettere un comunicato che avvisa i cittadini di diffidare dei QR Code sospetti.

Il phishing tramite QR Code coinvolge la manipolazione di codici a barre per indurre gli utenti a fornire informazioni sensibili. Gli attaccanti possono utilizzare varie tattiche, come simulare una mancata consegna di un pacco o offrire opportunità di lavoro allettanti. Nonostante la novità dell’uso diffuso dei QR Code in queste truffe, il concetto di phishing esiste da tempo sotto forme diverse

, come le e-mail di truffa e i falsi messaggi di sicurezza inviati da presunti servizi online.

Il governo statunitense ha preso sul serio la minaccia, e la FTC ha ribadito l’importanza di essere cauti nei confronti dei QR Code sconosciuti. Questo avvertimento segue una situazione simile riscontrata nel 2022, quando i truffatori hanno sostituito i QR Code sui parchimetri di Austin, rubando i dati di pagamento degli automobilisti.

 

Rimanere sempre in allerta e sapersi difendere

Per contrastare efficacemente la diffusione di codici a barre fraudolenti, è fondamentale mantenere aggiornati gli smartphone utilizzati per la scansione e adottare una mentalità critica. Evitare di seguire i codici QR presenti in messaggi inaspettati o e-mail sospette è essenziale, così come diffidare di codici trovati in luoghi insoliti o su materiali anonimi come graffiti e volantini. Questa cautela dovrebbe estendersi anche all’uso di prese USB sconosciute, specialmente in luoghi pubblici, poiché possono rappresentare un potenziale punto di accesso per attacchi informatici.

Mentre i QR Code hanno semplificato molte attività quotidiane, è cruciale rimanere vigili e adottare misure preventive per proteggersi da potenziali minacce nel mondo digitale in evoluzione.

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Pubblicato da
Margherita Zichella