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Tesla, lo smartphone che si ricarica con l’energia solare

Tesla propone un nuovo tipo di smartphone chiamato Tesla Pi Phone che prende ispirazione dalla Model S, che ha avuto un buon impatto sul mondo automobilistico tale che ha lasciato il segno per il futuro delle auto; il suo nome è costituito dalla parola Pi che sta per Pi greco  a simboleggiare l’ inclinazione di Elon Musk verso la scienza e la matematica e anche per staccarsi dai modelli ordinari delle altre marche.

Tesla Pi Phone è stato creato con caratteristiche che pensano al futuro sostenibile a cominciare dalla batteria che si potrà ricaricare con l’ energia solare, ma anche alla sicurezza dei dati privati che è stata intensificata dalla rete Wi-Fi integrata nel telefono che renderà molto più difficile, da parte di reti pubbliche di intercettare i dati; questa rete è stata fornita dal marchio StarLink che significa sicurezza da questo punto di vista.

 

Tesla Pi Phone, caratteristiche principali

Tesla Pi Phone è costruito con uno schermo fotocromatico in grado di cambiare colore al variare dell’ intensità luminosa, inoltre è costituito da quattro telecamere posteriori che, grazie all’ intelligenza artificiale

, consentono di scattare foto di alta qualità anche quando c’è poca illuminazione; l’ impronta digitale per sbloccare il dispositivo è integrata nello schermo al contrario del riconoscimento che non è stato inserito. La batteria è in grado di ricaricarsi con l’energia solare grazie ad un pannello solare posto sul retro e altra innovazione è l’inserimento della criptovaluta Mart Coin creata da Elon Musk come moneta principale per gli scambi commerciali interplanetari quando verrà colonizzato Marte tramite SpaceX.

Questo smartphone potrebbe essere messo sul mercato con un prezzo che si aggira tra gli 800 e i 1200 dollari e la data di uscita è prevista per la fine del 2023 e l’ inizio del 2024 anche queste date non sono ancora precise, ma comunque il telefono si potrà acquistare o nei negozi oppure online attraverso il sito ufficiale di Tesla.

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Pubblicato da
GabrieleM