Dopo due anni di indagini della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), Tesla ha annunciato il richiamo di oltre 2 milioni di veicoli venduti negli Stati Uniti. Il gesto è motivato da un difetto nel sistema di guida parzialmente automatizzata Autopilot.
Da alcune indagini è risultato infatti un collegamento con diversi incidenti, alcuni dei quali fatali per 17 persone. Non si sa ancora con certezza il motivo degli incidenti, ma gli esperti hanno ricollegato il problema del sistema Tesla ai sinistri. L’azienda prevede di risolvere questa problematica semplicemente aggiornando il software.
I modelli Tesla ritirati e i provvedimenti in corso
Il richiamo coinvolge diversi modelli tra i quali l’Y, l’S, il 3 e l’X, prodotti tutti dal 5 ottobre 2012 e il 7 dicembre 2023. La NHTSA ha rilevato che il sistema Autopilot potrebbe essere inadeguato nel garantire che i conducenti prestino la giusta attenzione alla guida, portando a un uso improprio. Se il guidatore non risponde alle richieste del sistema, l’Autopilot si disattiva e non è disponibile per il resto del viaggio.
L’aggiornamento del software avviato da Tesla includerà controlli e avvisi aggiuntivi per incoraggiare i conducenti a mantenere la responsabilità di guida continua. Ad esempio, se il conducente cerca di attivare l’Autosteer quando non sono soddisfatte le condizioni necessarie, il sistema lo avviserà tramite notifiche visive ed acustici, impedendone l’attivazione.
L’indagine ha inoltre evidenziato criticità nel sistema di monitoraggio, che principalmente rileva se le mani del conducente sono sul volante. Gruppi per la sicurezza automobilistica hanno a lungo chiesto regolamentazioni più severe e l’uso di telecamere per garantire l’attenzione del conducente, soprattutto considerando che il sistema di monitoraggio attuale può essere ingannato facilmente. A tal proposito, l’NHTSA ha avviato un’indagine su 35 incidenti Tesla dal 2016, sospettando il funzionamento automatico dei veicoli. Almeno 17 persone sono state coinvolte in incidenti mortali.
Tesla ha incontrato gli investigatori dell’agenzia, ma non ha condiviso l’analisi dell’NHTSA, destando ancor più sospetto. Il richiamo l’inizio di un periodo duro per la casa automobilistica. Questa mossa influenzerà le future regolamentazioni e lo sviluppo dei sistemi di guida automatizzata non solo nella produzione della società, ma in tutto il mercato del settore delle auto tecnologicamente avanzate.