Negli ultimi tre anni, il panorama dei veicoli elettrici ha subito una notevole trasformazione, con una crescita significativa nella quota di mercato dei nuovi veicoli elettrici, escludendo Tesla. Tra novembre 2020 e novembre 2023, la percentuale di concessionari di auto nuove che offrono veicoli elettrici è salita dal 16,5% al 55,1%, segnando un incremento superiore all’800%.
Questa crescita è stata guidata dall’ampliamento dell’offerta di nuovi modelli elettrici da parte di grandi case automobilistiche come General Motors, Volkswagen e BMW. Queste aziende hanno intensificato i loro sforzi nell’elettrificazione, proponendo una gamma più variegata di veicoli a batteria. Tale sviluppo sta influenzando le vendite e la quota di mercato di Tesla, che fino ad ora ha dominato il settore dei veicoli elettrici.
Nel mercato statunitense, alcuni stati sono diventati pionieri nell’adozione di veicoli elettrici. Delaware, Rhode Island e Hawaii
, ad esempio, vantano una percentuale di concessionari di auto nuove che offrono veicoli elettrici superiore al 70%. Al contrario, stati più rurali come Montana, Wyoming e Mississippi mostrano tassi di adozione più bassi, anche se si osservano segnali di crescita.Nonostante l’entusiasmo generale, permangono delle sfide, in particolare la fiducia dei consumatori, specialmente in aree rurali dove l’autonomia dei veicoli elettrici è una preoccupazione maggiore. Uno studio ha rivelato che gli individui che percorrono lunghe distanze tendono ad essere più riluttanti nell’acquistare veicoli elettrici.
Sul fronte internazionale, alcuni paesi stanno affrontando l’incremento dell’importazione di veicoli elettrici cinesi. La Francia, ad esempio, ha deciso di escludere i veicoli prodotti in Cina dagli incentivi governativi per l’acquisto di auto elettriche.