L’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI), soprattutto nell’ultimo periodo, ha dato all’ uomo la possibilità di aprire tante porte e di concentrarsi su nuovi settori di lavoro. Tale tecnologia può essere persino divertente da applicare, oltre ad essere in grado di semplificare, come abbiamo più volte visto, la vita lavorativa e quotidiana degli uomini.
Però, impiegare costantemente tecnologie che si avvalgono dell’intelligenza artificiale, al contrario di quanto possa sembrare, non è assolutamente privo di rischi. Anzi il suo utilizzo può avere un importante e considerevole effetto sul nostro ambiente.
Tuttavia, è importante ricordare che l’utilizzo dell’AI può avere un impatto sull’ambiente.
Per esempio, basterebbe pensare all’ energia utilizzata per la realizzazione di ogni foto, essa è assolutamente la stessa che viene impiegata per ricaricare uno smartphone.
A tal proposito, risulta essere davvero rilevante, uno studio condotto dalla Carnegie Mellon University, sull’effettivo consumo di energia che, l’intelligenza artificiale utilizza per operazioni semplici, come la generazione di immagini.
Il tutto è stato fatto prendendo in considerazione diverse attività per cui ci si avvale dell’ausilio dell’AI.
Ciò che è stato riscontrato è che, l’attività di realizzazione ed elaborazione delle immagini dell’IA, è sicuramente una delle più esose in termini energetici. Infatti, solo per generare 1000 immagini, viene emessa la stessa quantità di gas CO2 che viene generata da una piccola auto che percorre 6,6 km.
La generazione di un testo richiede l’84% in meno di elettricità. Invece, per quanto concerne il traffico mensile su Internet, parliamo di un consumo pari al 2% di tutta l’elettricità prodotta nel mondo.