Quando si parla di tecnologia che incontra il mondo delle auto il nome che viene spontaneo pensare a tutti e senza alcun dubbio Tesla, la società di proprietà di Elon Musk infatti produce auto elettriche infarcite di tecnologia all’interno delle quali è possibile trovare svariate funzioni, le più conosciute sono quelle di guida automatica e di parcheggio assistito il tutto grazie alle telecamere e ai sensori a ultrasuoni presenti sulla vettura.
Per quanto riguarda la tecnologia legata al parcheggio, quest’ultima negli ultimi anni è andata incontro a un’importante evoluzione, le vetture di casa Tesla infatti sono passate dall’avere dei sensori a ultrasuoni prima all’avere delle telecamere ad alta risoluzione dopo per migliorare l’esperienza di parcheggio assistito su tutti i modelli di Tesla.
Tesla ha appena svelato al mondo la sua nuova funzione Bird Eye, si tratta della possibilità di visionare la nostra Tesla dall’alto come se a riprenderla ci fosse un uccello o un drone, il che ci consente di verificare con accuratezza la posizione dell’auto e di regolarci anche in ambienti con tanti ostacoli che possono costituire magari un problema al parcheggio.
La funzionalità a differenza di quella presentata da alti produttori, sfrutta i dati provenienti dalle camere poste sulla vettura e produce un’immagine 3D della vettura dinamica e in tempo reale che aiuta chi sta parcheggiando a non compiere errori, Tesla ci ha lavorato su per ben 3 anni e il nome in codice del progetto è High-fidelity Park Assist, non rimane che testarla sul campo.