In una pionieristica iniziativa, i Carabinieri hanno introdotto il primo robot denominato “Saetta”, un nome che richiama il simbolo iconico presente sulle vetture dell’Arma. Questa novità rappresenta un significativo passo avanti nell’impiego di tecnologie avanzate all’interno delle Forze Armate Italiane.
Inizialmente assegnato al Nucleo degli Artificieri di Roma, Saetta svolgerà un ruolo chiave nelle operazioni di ricognizione e nei controlli su terreni impervi, non accessibili ai veicoli convenzionali con ruote o cingoli. Controllato a distanza da un operatore tramite un tablet con una portata di fino a 150 metri, il robot sarà in grado di salire e scendere dalle scale, aprire porte e rimuovere ostacoli.
I robot per la sicurezza rappresentano una moderna soluzione per migliorare la sorveglianza in vari contesti, offrendo una combinazione di tecnologie avanzate. Dal punto di vista software, Saetta potrà mappare l’ambiente utilizzando sistemi di rilevamento laser e termico, individuando possibili minacce o tracce di esplosivi. Dotato di un braccio robotico simile a quello del robot Spot di Boston Dynamics, il quadrupede sarà impiegato già durante le festività di Capodanno
per gestire dispositivi pirotecnici inesplosi, riducendo il rischio per i cittadini nelle aree urbane. Gli operatori umani potranno controllare e gestire il robot per la sicurezza attraverso interfacce utente remote, consentendo una supervisione da qualsiasi luogo.In futuro, Saetta sarà in grado di rifornire gli equipaggiamenti militari che non possono muoversi autonomamente. La sua capacità di rilevare agenti chimici o radiologici contribuirà ulteriormente alle attività di sicurezza e difesa. Il servizio dell’arma verrà così implementato in modo da garantire ai cittadini una maggior efficienza ed efficacia. L’ingresso del robot rappresenta infatti un passo in avanti nell’ambito tecnologico italiano, oltre che le potenzialità delle intelligenze artificiali nei diversi settori. Non è il primo caso di un robot che esegue tali compiti, ma si tratta di un primato molto importante in Italia.