Come ben sappiamo, negli ultimi anni sono nettamente cresciuti i casi di truffe online a seguito di link infetti o applicazioni sospette.
I malware e altre tecniche ormai famose come il phishing hanno aggirato numerosi utenti facendo altrettante vittime.
Lo scopo principale di questi malintenzionati è sempre lo stesso: cercare di arginare le difese di sicurezza del dispositivo per rubare informazioni utili per avere accesso ai dati bancari con il fine ultimo di sottrarre del denaro.
E a proposito di malintenzionati in questo articolo parleremo proprio di un recente malware che sta colpendo alcuni dispositivi Android.
Si tratta di un trojan di nome Chameleon che è in grado di aggirare la sicurezza dei dispositivi.
Proprio come tutti i trojan, Chameleon si presenta come un’applicazione innocua
che l’utente ignaro scarica tranquillamente sul proprio smartphone.In questo caso l’applicazione è proprio Google Chrome, applicazione molto scaricata dagli utenti. Il meccanismo di diffusione è semplice e si basa tutto su Zombinder, un servizio, diffuso sul Dark Web, molto utile per i criminali informatici che tramite quest’ultimo riescono ad associare un qualsiasi malware a un’applicazione innocua com’è successo in questo caso con Chameleon e Google Chrome.
Una volta scaricato sul proprio dispositivo il malware riesce ad aggirare i sistemi di protezione biometrici registrando i PIN e utilizzandoli successivamente per altri scopi che potrebbero danneggiare l’utente stesso.
Bisogna prestare molta attenzione a questo tipo di minacce evitando di scaricare materiale da fonti non ufficiali e affidabili.