La Hyundai Ioniq 2 è una delle attese novità nel panorama delle auto elettriche, annunciata ufficialmente quest’estate da Andreas-Christoph Hofmann, vicepresidente del marketing di Hyundai Europa. Questo modello si inserisce nel segmento delle vetture compatte e accessibili, con l’obiettivo dichiarato di competere direttamente con la Volkswagen ID.2, con la quale potrebbe condividere filosofia, prestazioni e prezzo.
La Hyundai Ioniq 2 si presenta come un modello chiave nella strategia dell’azienda per affermarsi nel mercato delle auto elettriche, combinando un prezzo competitivo, una nuova architettura avanzata e un’impostazione strategica orientata ai volumi di vendita. La sua introduzione potrebbe contribuire in modo significativo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi globali di Hyundai nel settore delle vetture elettriche.
La nuova Hyundai Ioniq 2
Uno degli elementi chiave su cui Hyundai sembra puntare è il prezzo, un aspetto cruciale nel contesto delle auto elettriche, specialmente quelle di dimensioni compatte. Si prevede che il prezzo di partenza della Ioniq 2 sarà compreso tra i 20.000 e i 25.000 euro, posizionandola in diretta concorrenza con la Volkswagen ID.2. Naturalmente, la gamma includerà anche versioni più ricche e costose, ma difficilmente si supererà la soglia dei 30.000 euro. L’azienda sembra orientata a concentrarsi maggiormente sui volumi di vendita che sui margini di profitto, rendendo la Ioniq 2 cruciale per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di Hyundai di vendere 3,6 milioni di veicoli elettrici entro il 2030 e salire sul podio dei Costruttori di auto elettriche.
Le informazioni sulla Ioniq 2 sono ancora limitate ma, secondo quanto emerso durante l‘Investor Day del 2023, il modello sarà basato sulla nuova piattaforma IMA. Questa architettura consentirà una significativa riduzione dei costi di produzione rispetto alla precedente E-GMP e supporterà powertrain di ultima generazione. La piattaforma IMA sarà la base di ben 13 nuovi modelli elettrici, distribuiti tra i marchi Hyundai, Kia e Genesis, coprendo una vasta gamma di segmenti, dalle vetture compatte ai grandi SUV e ai pick-up.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche della Ioniq 2, si prevede che utilizzerà una batteria di dimensioni contenute, probabilmente intorno ai 40-50 kWh, consentendo un’autonomia stimata di 400-450 chilometri. Inoltre, per quanto riguarda la potenza del motore, Hyundai potrebbe avvicinarsi ai 226 cavalli erogati dal prototipo dell’ID.2 di Volkswagen. Ulteriori dettagli sui motori usati e prestazioni sono attesi nei prossimi mesi.