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Netflix: queste serie molto presto ci diranno addio per sempre

La piattaforma di streaming per contenuti audiovisivi più utilizzata in tutto il pianeta e senza alcun dubbio Netflix, il noto sito californiano infatti vanta un bacino di clienti a dir poco totale conquistato grazie al proprio catalogo sicuramente ricchissimo di contenuti è costantemente aggiornato ogni anno.

Il catalogo di Netflix infatti accoglie ogni anno nuovi contenuti acquistati dall’azienda o direttamente prodotti da quest’ultima, ovviamente però per introdurre nuove serie alcune di quelle già presenti devono cedere il passo e vengono cancellate.

Scopriamo insieme le sere cancellate durante questo 2023, all’interno della lista figura nomi anche di un certo livello che sicuramente mancheranno alla community.

 

Le cancellazioni

  • 1899- Cancellata Gennaio 2023
  • Inside Job – Cancellata Gennaio 2023
  • The Chair – Cancellata Gennaio 2023
  • Dead End: Paranormal Park – Cancellata Gennaio 2023
  • Uncoupled – Cancellata Gennaio 2023
  • Juvenile Justice – Cancellata Gennaio 2023
  • Hot Skullv – Cancellata Febbraio 2023
  • Young Wallander – Cancellata Marzo 2023
  • Sex\Life – Cancellata Aprile 2023
  • Freeridge – Cancellata Aprile 2023
  • Smiley – Cancellata Maggio 2023
  • Rebelde – Cancellata Maggio 2023
  • Man vs Bee – Cancellata Maggio 2023
  • Lockwood & Co. – Cancellata Maggio 2023
  • Benvenuti a Eden – Cancellata Luglio 2023
  • Sky High – Cancellata Luglio 2023
  • Tenebre e Ossa – Cancellata Novembre 2023

Ovviamente il nome più risonante della lista è senza dubbio 1899, la serie prodotta dagli stessi produttori di Dark infatti era molto amata ma Netflix ha deciso che non avrebbe più investito in quest’ultima, dunque ha deciso non solo di tagliarle i fondi ma anche di non visualizzarla più per lasciare spazio ad altri contenuti ritenuti più promettenti, se dunque foste amanti della serie dovrete mettervi l’anima in pace e arrendervi all’idea che non arriverà una seconda stagione che sembrava qualche anno fa sicura.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve