Nel panorama automobilistico, un traguardo senza precedenti è stato raggiunto dalla Nissan Ariya, la prima vettura elettrica a completare l’audace viaggio dal Polo Nord al Polo Sud. Questa epica avventura, parte della missione Pole to Pole, ha visto protagonista l’auto a trazione integrale opportunamente modificata per affrontare le condizioni climatiche più estreme e le strade insolite, quali quelle ghiacciate.
L’auto, che ha superato oltre 23.000 chilometri attraverso il continente americano, ha completato il viaggio in quasi nove mesi. Chris e Julie Ramsey, coniugi scozzesi già noti per essere stati i primi a completare il Mongol Rally in auto elettrica, hanno condotto questa incredibile impresa, dimostrando la versatilità e l’affidabilità della Nissan Ariya anche in condizioni estreme.
Un viaggio estremo per l’auto Nissan
Dopo il successo nel Mongol Rally, i coniugi Ramsey hanno apportato alcune modifiche alla Nissan Ariya per affrontare il Polo to Pole. Pneumatici da 39 pollici, sollevamento del powertrain e delle sospensioni senza alterarne la struttura di base hanno consentito all’auto di attraversare il Nord America, raggiungere l’equatore e procedere fino al Sud America.
Durante il percorso artico e antartico, la Nissan Ariya si è ricaricata utilizzando un mix di pannelli fotovoltaici integrati e una mini turbina eolica da 5 kW. Tuttavia, in situazioni di emergenza, sono stati necessari generatori diesel. Le sfide non si sono limitate solo al freddo e ai problemi di altitudine, ma anche ai forti venti gelidi, affrontati con una soluzione fai da te di muri di neve per proteggere l’auto durante le soste per la ricarica.
Le condizioni climatiche estreme hanno ridotto l’autonomia della Nissan Ariya da 435 km a circa 320 km. Enel X Way, uno dei partner del progetto, ha fornito supporto lungo la strada Panamericana, installando nuove stazioni di ricarica elettrica. Il viaggio è ufficialmente terminato il 15 dicembre con il raggiungimento del Polo Sud magnetico.
Questa straordinaria impresa sottolinea non solo le capacità delle auto elettriche, ma anche la necessità di continuare a sviluppare tecnologie e infrastrutture sostenibili per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico. La Nissan Ariya ha dimostrato che l’innovazione e l’impegno possono portare l’industria automobilistica verso un futuro più sostenibile. Le difficoltà incontrate durante l’avventura hanno anche evidenziato l’impatto del cambiamento climatico sui programmi iniziali. Un video girato nell’area artica mostra le difficoltà sulle strade ghiacciate, con fratture imponenti che hanno accelerato gli spostamenti del team, anticipando lo scioglimento di questi percorsi speciali rispetto alle stagioni precedenti.