multe

Negli ultimi giorni, per le strade di Milano, sui parabrezza delle auto in sosta, sono apparse numerose multe di violazione per “parcheggio errato” che sembrano effettivamente autentiche, con tanto di logo del Comune e codice QR per il pagamento.
La situazione è apparsa piuttosto strana fin dal primo momento.
Di conseguenza, dopo alcune segnalazioni alla polizia locale, è stato dichiarato che che si tratta, senza ombra di dubbio, di verbali contraffatti. Ovvero, di un vero e proprio tentativo di truffa.

Multe false: Ecco come riconoscerle

Ma com’è possibile riconoscere le multe false?
Seppur si tratta di eventi isolati, questa situazione ha dimostrato come bisogna essere costantemente attenti e vigili per evitare eventuali e pericolosi tentativi di truffa.
A tal proposito, di seguito, vi forniamo alcune indicazioni da tenere bene a mente e che possono aiutarvi a riconoscere le falsificazioni:

  • Verificare la data di emissione. Se indica una data futura o non corretta, probabilmente si tratta di un verbale falso;
  • Controllare l’importo della multa. Se non coincide con la sanzione prevista per la violazione commessa allora la notifica è probabilmente falsa;
  • Vedere lo sconto per il pagamento entro cinque giorni. Se non è previsto lo sconto del 50%, allora si tratta sicuramente di una truffa;
  • Altra informazione importante da conoscere è che è ormai da tempo che i verbali delle multe non vengono più lasciati sulle auto, ma vengono notificati a casa o tramite posta elettronica.

Ad ogni modo se avete dei dubbi circa l’autenticità di una notifica ricevuta, potrete fare gli opportuni controlli accedendo al sito ufficiale del comune o chiamando il numero dedicato.

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