Gli incentivi auto previsti per il 2024 potrebbero rappresentare un impulso significativo per l’industria automobilistica. Secondo quanto riportato da Adolfo Russo, ministro delle imprese del Made in Italy, sono previsti incentivi considerevoli per la rottamazione di veicoli fino a euro 2. Questi variano a seconda della categoria del veicolo e del livello di emissione di anidride carbonica (CO2), con particolare attenzione verso le auto elettriche e ibride plug-in.
Per le auto elettriche nella fascia 0-20 grammi di CO2 al chilometro, l’incentivo può arrivare fino a 13.750 euro. Le auto ibride plug-in, con emissioni tra 21-60 grammi di CO2, possono beneficiare di un incentivo fino a 8.000 euro, mentre per i veicoli con emissioni tra 61-135 grammi di CO2, l’incentivo raggiunge i 10.000 euro. Questi importi maggiorati sono riservati alle persone fisiche con un ISEE inferiore a 30.000 euro. Per le persone fisiche e giuridiche senza limitazioni ISEE, sono invece ridotti ma comunque vantaggiosi.
Viene fissato un tetto di spesa massima per l’acquisto dei veicoli: 35.000 euro (IVA esclusa) per le auto elettriche e per quelle con emissioni tra 61-135 grammi
di CO2, mentre per la fascia 21-60 grammi di CO2, il limite è di 45.000 euro (IVA esclusa). Gli incentivi riguardano anche auto, veicoli commerciali, moto, scooter e quadricicli, con la loro attivazione prevista tra metà gennaio e inizio febbraio, in concomitanza con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm.Anche senza rottamazione, ci sono incentivi disponibili. Per le auto nella fascia 0-20 grammi di CO2, l’incentivo sarà di 6.000 euro, e di 4.000 euro per quelle nella fascia 21-60 grammi di CO2. Non sono previsti incentivi per la terza fascia senza rottamazione. In caso di rottamazione di una vettura Euro 2, gli incentivi variano a seconda della fascia di emissione e della presenza di un ISEE ridotto, con sconti che possono raggiungere i 12.500 euro per le auto elettriche con ISEE ridotto.
Questi nuovi incentivi auto 2024 rappresentano un passo importante nella promozione di veicoli a minor impatto ambientale e nell’incoraggiare i consumatori a passare a soluzioni di mobilità più sostenibili.