Il mondo delle criptovalute assisterà molto presto ad un fenomeno conosciuto e risonante, stiamo parlando dell’halving del Bitcoin, un fenomeno ciclico che si ripete ogni quattro anni e prevede il dimezzamento della ricompensa per i miners che validano un blocco di transazioni da inserire nella blockchain.
Si tratta di un fenomeno ciclico che porta dunque a dimezzare la ricompensa dedicata ai miners che validano un blocco di transazioni e che serve a proteggere il valore della moneta stessa dall’inflazione, diminuendo la disponibilità infatti a parità di richiesta infatti il prezzo sale.
All’inizio la ricompensa distribuita era di 50 bitcoin una volta validato il blocco, dopo gli halving susseguitisi siamo arrivati a 6,5 che continuerà a dimezzarsi fino a quando non vedremo l’esaurimento dei bitcoin disponibili che ricordiamo essere 21 milioni
, al giorno d’oggi ne sono stati estratti circa 19 milioni.L’halving avviene dunque ogni 210.000 blocchi validati, il cui tempo richiesto è di 4 anni, l’ultimo halving sarà nel 2140, al termine del quale saranno stati estratti tutti i bitcoin esistenti, si tratta di un processo che serve a preservare il valore della moneta dal momento che rendendola meno disponibile il suo valore si alza a parità di richiesta, il tutto è ovviamente dipendente dal fatto che il numero di Bitcoin non è infinito come le monete convenzionali bensì è finito e immutabile di conseguenza diminuirne la disponibilità e necessario per proteggerla dall’inflazione.
Sarà dunque interessante capire come varierà il prezzo una volta che l’halving sarà avvenuto all’inizio del 2024 e la ricompensa dimezzata per tutti.