L’azienda spaziale gestita da Elon Musk, SpaceX, ha appena lanciato in orbita terrestre il primo stormo di satelliti che verrà utilizzato per testare la connessione diretta a cellulari non modificati dando loro accesso a Internet a banda larga senza bisogno di antenne specifiche.
Si tratta di un test che si svolgerà durante durante l’anno e avrà una durata di sei mesi come accordato all’azienda dalla commissione federale per le comunicazioni degli Stati Uniti, saranno coinvolti 840 satelliti che trasmetteranno un segnale 4G a circa 2000 smartphone non modificati.
Le fasi
Sostanzialmente il testo sarà diviso in fasi che vedranno via via l’introduzione di nuove funzionalità, all’inizio verrà testata la stabilità del collegamento tra satelliti e smartphone, all’interno dei sei mesi poi verranno attivati servizi di messaggistica e nel 2025 potremmo poi vedere le chiamate, la connessione dati e l’Internet delle cose.
Se le cose dovessero andare come previsto dall’azienda, SpaceX potrai richiedere l’approvazione al governo americano per poi lanciare il servizio commerciale vero e proprio che secondo Musk sarà utile a connettere tutti i cellulari della terra seppure ammettendo che la connessione non avrà le stesse prestazioni di quella terrestre dal momento che secondo il padrone di Tesla è impossibile arrivare a pareggiare tale livello di efficienza.
La corsa allo spazio è iniziata e ora anche SpaceX sta per dire la sua nella gara che vede come partecipanti anche Amazon e l’operatore telefonico Lynk, la strada è ancora lunga ma sicuramente a piccoli passi tutti i tasselli inizieranno ad assumere forma, stiamo a vedere.