Con una mossa audace, Vodafone e Iliad hanno anticipato di quattro giorni l’entrata in vigore delle nuove norme europee sul roaming zero, stabilite dal regolamento europeo e previste dal 1° gennaio 2024. Questa iniziativa fornirà ai viaggiatori un’anticipazione di libertà di comunicazione, consentendo chiamate, SMS e utilizzo dati senza costi aggiuntivi su tutto il territorio dell’Unione Europea, nel Regno Unito e nei Paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE).
Sia Vodafone che Iliad hanno prontamente aggiornato i loro piani tariffari, adeguandoli alle nuove soglie massime per il traffico dati in Europa, e specificando i costi applicati in caso di esaurimento del bundle dati europeo incluso nei pacchetti. Questi aggiornamenti saranno in vigore fino al 2027, con la promessa di rimanere invariati almeno fino al 2032.
Per Vodafone, i clienti possono facilmente monitorare il bundle a loro disposizione ogni mese attraverso l’app My Vodafone. All’interno della sezione Giga in Unione Europea, trovano un riepilogo dettagliato delle offerte. In alternativa, l’operatore mette a disposizione un pratico tool online che calcola i Giga utilizzabili in Europa sulla base del piano tariffario mensile. Iliad, dal suo canto, ha aggiornato i documenti contrattuali e i dettagli delle offerte a catalogo, indicando chiaramente le nuove soglie per il traffico dati in Europa. Rispettando il limite minimo imposto dal regolamento, Iliad ha preferito arrotondare in eccesso
Iliad propone già diversi nuovi pacchetti molto vantaggiosi:
In un mercato sempre più competitivo, Vodafone e Iliad si pongono all’avanguardia, offrendo soluzioni innovative e adattandosi alle esigenze dei loro clienti in viaggio. L’anticipo nell’applicazione delle nuove regole del roaming zero è un passo significativo verso una maggiore accessibilità e trasparenza nel settore delle telecomunicazioni.