Il Wi–Fi 7 è recentemente diventato uno standard ufficiale e certificato, rappresentando una significativa evoluzione nella tecnologia di connessione wireless. Questa nuova generazione di Wi-Fi introduce una serie di funzionalità avanzate progettate per migliorare drasticamente la connettività in vari settori cruciali, come la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR), la realtà estesa (XR), la formazione 3D immersiva, il gaming e l’Internet delle cose (IoT) industriale.
Uno degli elementi chiave del Wi-Fi 7 è l’introduzione dei canali da 320 MHz, disponibili nei Paesi che rendono disponibile la banda a 6 GHz. Questi canali ultralarghi consentono velocità multigigabit e throughput elevato, migliorando significativamente le prestazioni complessive della connessione wireless. La certificazione del Wi-Fi 7 è un passo cruciale in un percorso avviato diversi anni fa, aprendo la strada alla produzione su larga scala di dispositivi compatibili con questo standard.
In arrivo Wi-Fi 7
La Multi–Link Operation (MLO) è un’altra caratteristica chiave del Wi-Fi 7, che consente ai dispositivi di trasmettere e ricevere dati contemporaneamente su più collegamenti. Ciò non solo aumenta il throughput complessivo, ma riduce anche la latenza e migliora la affidabilità della connessione. Inoltre, la tecnologia 4K QAM offre tassi di trasmissione superiori del 20% rispetto a 1024 QAM, garantendo una connessione più veloce e stabile.
La tecnologia 512 Compressed block-ack è progettata per migliorare l’efficienza complessiva della connessione riducendo l’overhead. Consentendo a più RUs (Resource Units) di essere assegnate a un singolo STA (Station), si ottiene una maggiore flessibilità nella pianificazione delle risorse dello spettro, migliorando ulteriormente l’efficienza dello spettro disponibile.
Il Triggered Uplink Access ottimizza l’accesso uplink triggerato definito da Wi-Fi 6, consentendo di gestire flussi sensibili alla latenza e soddisfare i requisiti di Quality of Service (QoS). Questa caratteristica è di particolare importanza in applicazioni dove la latenza è critica, come nei servizi di emergenza e comunicazioni di sicurezza nazionale, sottolineata dalla presenza di Emergency Preparedness Communication Services (EPCS) nel Wi-Fi 7. Questa funzionalità garantisce un’esperienza di servizio senza soluzione di continuità agli utenti durante situazioni di emergenza, mantenendo la priorità e la qualità del servizio nelle reti Wi-Fi.
Una novità entusiasmante
A testimonianza dell’ampio supporto e dell’entusiasmo del settore nei confronti del Wi-Fi 7, numerose aziende leader come Broadcom, CommScope RUCKUS Networks, Intel, MaxLinear, MediaTek e Qualcomm hanno espresso il loro impegno verso l’adozione di questo nuovo standard. La certificazione ufficiale è il culmine di uno sforzo congiunto da parte di tutte le parti interessate nel settore delle telecomunicazioni, aprendo la strada a un’ampia adozione del Wi-Fi 7 in diversi dispositivi, tra cui smartphone, PC, tablet, router e access point.
Il presidente e CEO di Wi-Fi Alliance, Kevin Robinson, ha enfatizzato che il Wi-Fi 7 rappresenta un notevole salto di qualità, fornendo velocità superiori, efficienza migliorata e affidabilità accresciuta. Le caratteristiche avanzate come MLO e 4K QAM non solo garantiscono prestazioni superiori, ma contribuiscono anche a ridurre la latenza complessiva e migliorare l’efficienza energetica dei dispositivi compatibili.
È importante notare che molti dispositivi sul mercato già supportano il Wi-Fi 7 da diverso tempo, dato che lo standard è in fase di sviluppo da diversi mesi. La notizia della certificazione ufficiale è tuttavia un segnale chiave per tutte le aziende del mondo, poiché ora sono libere di sviluppare e produrre dispositivi certificati con il Wi-Fi 7.