Samsung Electronics ha dichiarato una significativa flessione del 35% nei profitti del quarto trimestre, rivelando un utile operativo stimato di 2.800 miliardi di won, in confronto ai 3.700 miliardi di won dell’anno precedente. Questo colosso tecnologico sudcoreano attribuisce la drastica diminuzione alle difficoltà nel settore dei chip e alla lenta ripresa della domanda di memorie e componenti per smartphone.
Il rallentamento degli investimenti aziendali in infrastrutture tecnologiche degli ultimi due anni ha aggravato la situazione, con la debolezza della domanda causata principalmente dal calo degli acquisti di elettronica di consumo. I crescenti tassi di interesse e l’alta inflazione in diverse regioni del mondo hanno spinto i consumatori a ridurre drasticamente la spesa discrezionale per dispositivi elettronici.
Samsung in crisi: La difficile realtà economica e la lenta ripresa del settore dei chip
Anche Apple, uno dei principali acquirenti di chip da Samsung, ha già sperimentato un calo delle vendite di iPhone in Cina nel 2023. Anticipando una possibile tendenza negativa per Samsung nel settore degli smartphone, inclusi i dispositivi pieghevoli e la gamma Galaxy.
La competizione nel mercato dei chip è diventata ancora più intensa, con aziende come SK Hynix e Micron Technology che sfidano Samsung nella vendita di chip di memoria ad alta densità orientati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. La speranza di una ripresa grazie all’aumento dell’interesse per l’IA, che ha favorito concorrenti come NVIDIA, sembra ancora lontana.
Samsung pubblicherà un report completo sugli utili il 31 gennaio, ma l’attuale scenario indica una sfida significativa per l’azienda nel corso del prossimo periodo. Restate connessi per ulteriori dettagli.