Questi aerei, noti per essere i veicoli più costosi mai realizzati, solitamente sorvolano il globo monitorando gli scenari di guerra internazionali. Il loro destino ha preso però una piega insolita quando un uomo, il cui nome rimane avvolto nel mistero, ha deciso di monopolizzare l’intera disponibilità di un particolare tipo di parabrezza utilizzato su tali aerei. La sua missione? Costruire una casa sull’albero resistente agli urti e alle esplosioni per la sua adorata figlia.
La storia si fa ancora più incredibile quando l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti (USAF) si trova costretta a ricorrere a questo eccentrico acquirente per ottenere alcuni parabrezza necessari alla riparazione di velivoli danneggiati
. Inizialmente riluttante a vendere, l’uomo riesce a ottenere un accordo che vede l’USAF acquistare i parabrezza al doppio del loro valore di mercato, con la promessa di riparare la casa sull’albero della sua figlia non appena pezzi di ricambio sarebbero stati disponibili.La situazione prende una svolta ancora più stravagante quando si scopre che l’oca canadese è stata la causa dell’incidente che ha reso necessaria la sostituzione del parabrezza. Durante un volo di routine, uno stormo di questi uccelli si incrocia accidentalmente con il B-2, con uno di essi colpendo il vetro e causando una crepa. L’USAF si è ritrovata quindi a dover affrontare un problema insolito, causato da un volatile, ricorrendo ad una modalità di acquisto insolita.
Questa storia surreale solleva alcune riflessioni su dove un genitore può arrivare per proteggere il proprio figlio ed anche sulla fragilità dei mezzi di difesa militari di fronte a eventi imprevedibili. Inoltre, evidenzia il fatto che persino gli uccelli, apparentemente inoffensivi, possono causare danni significativi a strutture e mezzi, portando alla ricerca di soluzioni stravaganti.