Attualmente, ChatGPT è in grado di generare immagini in risposta a prompt testuali attraverso DALL-E, dimostrando la potenza della multimodalità nei modelli di linguaggio. C’è l’anticipazione che in futuro OpenAI potrebbe espandere questa capacità a includere la creazione di filmati a partire da richieste testuali presentate all’interno di ChatGPT.
Le possibilità di creare filmati con ChatGPT
Sam Altman, durante una conversazione con Bill Gates nel podcast Unconfuse Me, ha evidenziato il focus sull’evoluzione dei modelli di linguaggio verso una capacità multimodale, lavorando su testo, immagini, audio e, potenzialmente, anche video. Sebbene la discussione sulla creazione di filmati non sia stata dettagliata, l’idea di un sistema simile a DALL-E ma dedicato ai filmati sembra una prospettiva possibile.
L’ipotesi di un sistema di questo tipo ha sollevato preoccupazioni, specialmente per la crescente facilità nella creazione di deepfake. Questo potrebbe rappresentare una minaccia significativa, soprattutto in situazioni cruciali come le imminenti elezioni negli Stati Uniti ed in Europa nel corso del 2024. La possibilità di manipolare video in modo avanzato potrebbe sollevare questioni etiche e di sicurezza, aprendo la porta a potenziali abusi e falsificazioni dannose.
Gestire le potenziali minacce dei deepfake
Abbiamo esaminato un’applicazione in grado di creare deepfake sorprendenti, trasformando le persone in celebrità in pochi istanti. Questi avanzamenti tecnologici pongono interrogativi importanti sulla responsabilità e sulla gestione delle conseguenze di tali strumenti, specialmente quando si tratta di manipolazione media in contesti sensibili. La tecnologia avanza rapidamente, e mentre offre opportunità intriganti, richiede una riflessione accurata sulla sua implementazione etica e sicura nell’ambito pubblico e politico.