Microsoft ha ufficialmente annunciato Copilot Pro, il nuovo abbonamento premium progettato per democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale generativa. Questa iniziativa permette agli utenti, su dispositivi compatibili, di sfruttare la potente intelligenza artificiale di Microsoft e OpenAI su una vasta gamma di dispositivi, compresi gli smartphone.
Tra i principali vantaggi di Copilot Pro c’è la possibilità di utilizzare l’IA di Microsoft su diversi dispositivi, garantendo flessibilità e portabilità senza precedenti. Gli abbonati a Microsoft 365 Personal e Family otterranno l’accesso anticipato alle funzionalità dell’app su Word, Excel, PowerPoint, Outlook e OneNote, estendendo così l’uso dell’IA a diverse piattaforme, inclusi PC, Mac e iPad.
Un’altra caratteristica interessante è l’accesso prioritario a ChatGPT-4 Turbo, consentendo agli utenti di utilizzare le funzioni avanzate di OpenAI anche durante le ore di picco, garantendo prestazioni e velocità costanti.
Copilot Pro: L’ abbonamento premium che porterà l’IA generativa a milioni di dispositivi e tantissime nuove funzionalità
Copilot Pro include miglioramenti significativi a Image Creator di Designer (ex Bing Image Creator), offrendo un processo di creazione delle immagini più efficiente, veloce e dettagliato.
Con un costo di 22 euro al mese per utente, la piattaforma offre numerosi vantaggi. In grado di trasformare l’intelligenza artificiale da strumento di nicchia a uno di uso comune. L’abbonamento mira infatti a semplificare la routine quotidiana, automatizzando operazioni ridondanti e consentendo agli utenti di concentrarsi su compiti di maggiore responsabilità.
Ma non è finita qui, l’opzione per creare un chatbot personalizzato attraverso l’app CopilotGPT Builder offre agli utenti un ulteriore livello di personalizzazione. Essi infatti potranno organizzare l’IA in base a specifici argomenti o funzioni.
Insomma con Copilot Pro, Microsoft sta chiaramente puntando a rendere l’intelligenza artificiale più accessibile e integrata nella vita quotidiana. Sottolineando l’importanza di un rapporto sinergico tra l’uomo e la macchina.