Amazon Alexa diventerà a pagamento? I nuovi piani del colosso

Recenti segnali provenienti da insider di Amazon suggeriscono che il colosso tecnologico potrebbe introdurre una versione a pagamento del suo assistente vocale, Alexa. Mentre il tema è ancora oggetto di accesi dibattiti all’interno dell’azienda di Jeff Bezos, i dettagli trapelati indicano la possibile data di lancio del nuovo servizio entro il 30 giugno.

Attualmente, Amazon non ha implementato un piano a pagamento di Alexa, ma la pressione interna sembra indicare che la società ritiene che ciò sia cruciale per il futuro di questo assistente vocale. Un dipendente anonimo ha dichiarato a Business Insider che nel caso tale manovra non dovesse avere successo, l’azienda sarebbe in grossi guai. La prossima versione di Alexa, inoltre, dovrebbe integrare una forma di intelligenza artificiale generativa, sollevando ulteriori interrogativi sul suo potenziale impatto e sulla sua accettazione da parte del pubblico.

Nuovo piano a pagamento ipotetico per Alexa

Il servizio ipotetico, denominato “Alexa Plus”, basato sulla tecnologia Remarkable Alexa, sembra essere stato mostrato a circa 15.000 clienti. Questo assistente vocale mira a instaurare una comunicazione più colloquiale con gli utenti, riconoscendo richieste e comandi complessi senza necessariamente richiedere l’invocazione di “Ehi Alexa”. Tuttavia, ci sono ancora sfide da affrontare, come risposte talvolta troppo lunghe o imprecise.

La discussione interna su questa possibile evoluzione di Alexa riflette l’incertezza sulla risposta del pubblico. Alcuni dipendenti sono scettici, sottolineando che gli utenti potrebbero essere riluttanti a pagare ulteriormente, considerando già gli abbonamenti a servizi come Prime o Music. Questo solleva un’importante domanda: è davvero necessario introdurre un servizio di assistenza vocale a pagamento o è solo un modo per incrementare le entrate?

Alla fine del 2022 i dati mostravano che Alexa rappresentava per Amazon un passivo di 10 miliardi di dollari. Quindi, la questione non è solo sul potenziale guadagno, ma anche sulla gestione di un servizio che potrebbe attualmente costare all’azienda. Per convincere gli utenti a pagare per un assistente vocale avanzato, Amazon dovrà offrire un valore tangibile o percepito superiore a quello attuale. La nuova versione di Alexa dovrebbe garantire un’esperienza utente impeccabile, senza problemi. Con molta probabilità, tale introduzione richiederà parecchio tempo prima che venga effettivamente attuata, forse anni.

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