I widget sono una delle features di cui Android è pioniere, sono stati creati fondamentalmente per rendere più semplice e veloce l’esperienza con il sistema operativo. Già in Android 4.2, potevano essere inseriti sia nella schermata home che nella schermata di blocco. Apple invece, inserisce i widget a partire da IOS 16 ampliando però il loro utilizzo.
Dunque, sembra che Android voglia fare un passo indietro, pentendosi di aver eliminato i vari widget dalla schermata home nella versione 5.0 Lollipop. I primi segnali di ripensamento infatti, arrivano con Android 14. Il quale, permetteva appunto di personalizzare l’orologio e di aggiungere delle scorciatoie alle funzioni più usate.
Android 15: i vari approcci di Google
Quindi, per reinserire i widget nel nuovo Android 15, Google potrebbe avvalersi di due approcci in fase di sviluppo:
- Per quanto riguarda il primo modo, si tratta della creazione di uno spazio comune. Per raggiungerlo sarà necessario solamente fare uno swipe verso l’interno da destra. Questa feature è stata inserita già in Android 14 QPR2 Beta 3: trascinando verso il lato sinistro, si apre una barra nera facendo comparire un simbolo di una matita nella parte superiore dello schermo. Una volta toccata questa icona, si apre un selettore di widget, che permette di inserire widget come Google calendar e Google clock, ossia tutte app appartenenti alla categoria KEYGUARD. KEYGUARD è una categoria introdotta da Google in Android 4.2 che pochissime app attuali utilizzano, poiché la schermata di blocco non supporta i widget da almeno un decennio, in sostanza non è possibile inserire app di terze parti. Per adesso i widget sembrano essere limitati soltanto a Pixel Tablet.
- La seconda opzione invece, è lo sfruttamento di At a Galance che si basa sull’ API Smartspace. Che, in realtà non è un vero e proprio widget ma piuttosto un elemento personalizzato che si comporta come tale.