Un team di fisici in Giappone ha raggiunto una pietra miliare nella fisica quantistica, aprendo la strada a nuovi orizzonti tecnologici. La loro scoperta rivoluzionaria riguarda la capacità di mantenere la coerenza quantistica degli spin degli elettroni per 100 nanosecondi a temperatura ambiente.
Questo risultato sfida le convenzioni attuali, eliminando la necessità di costose attrezzature di raffreddamento, che solitamente sono essenziali per preservare gli stati quantistici. Nel mondo quantistico, dove le particelle esistono in stati di sovrapposizione, questa conquista giapponese si traduce in un progresso significativo. Aprendo nuove possibilità per lo sviluppo della tecnologia quantistica.
Fisica quantistica: Il ruolo chiave dei cromofori e le implicazioni multidisciplinari
La chiave di questa straordinaria scoperta giapponese per il mondo della fisica quantistica, risiede nell’utilizzo di un framework metallo-organico (MOF) arricchito con cromofori. Ovvero molecole in grado di assorbire ed emettere luce a lunghezze d’onda specifiche.
I cromofori, quando esposti a microonde, dimostrano la sorprendente capacità di mantenere gli elettroni in uno stato di sovrapposizione coerente per circa 100 nanosecondi a temperatura ambiente. Questa tecnologia non solo supera una delle sfide fondamentali nella ricerca quantistica, ma promette di lasciare un’impronta significativa in diversi ambiti scientifici e applicazioni pratiche.
Le implicazioni si estendono al settore delle batterie, dove la coerenza quantistica può essere sfruttata per migliorare l’efficienza e la durata, e all’immagazzinamento dell’energia, aprendo la strada a soluzioni più efficienti ed ecocompatibili. La possibilità di mantenere la coerenza quantistica a temperature ambiente, senza la necessità di raffreddamento, potrebbe essere la chiave per sbloccare nuove scoperte e applicazioni nelle tecnologie del futuro.