Un’insolita tempesta solare ha scatenato un breve ma significativo blackout radio nelle acque dell‘Oceano Pacifico, al largo delle coste degli Stati Uniti occidentali e del Sud America. L’evento, che è durato solo pochi secondi, ha messo in evidenza l’interazione diretta tra le attività solari e le infrastrutture terrestri.
Lo Space Weather Prediction Center (SWPC) della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), responsabile del monitoraggio delle condizioni spaziali, ha dichiarato che c’era un 60% di probabilità che la tempesta potesse causare interruzioni nella rete elettrica. Questo episodio solare ha sollevato preoccupazioni sulla vulnerabilità delle tecnologie moderne di fronte a eventi solari intensi.
L’incidente, verificatosi intorno alle 16:20, ha causato un blackout radio nelle acque dell’Oceano Pacifico, coinvolgendo le regioni costiere degli Stati Uniti occidentali e del Sud America. La breve durata del blackout ha attirato l’attenzione su come le tempeste solari possano impattare le comunicazioni, anche se solo per brevi periodi.
In modo più esteso, i poli sono stati colpiti da un flusso continuo di particelle energetiche
solari. Ciò ha causati un’interruzione che ha persistito per circa sette ore. Questo scenario ha rafforzato l’idea che le tempeste solari possono avere impatti duraturi. Ciò specialmente nelle regioni polari dove il campo magnetico terrestre è più suscettibile agli effetti delle particelle solari.La fisica Tamitha Skov ha avvertito che, nonostante i due brevi blackout radio di classe M verificatisi lunedì, potrebbero verificarsi eventi più estesi e lunghi. Il NOAA/SWPC ha stimato un rischio del 60% di un blackout radio di livello R1-R2 nei prossimi giorni.
In risposta a queste minacce, le agenzie governative e le organizzazioni private devono adottare misure di sicurezza adeguate. Ciò potrebbe includere l’implementazione di protocolli di emergenza, lo sviluppo di tecnologie resilienti alle tempeste solari e la sensibilizzazione della popolazione riguardo ai potenziali rischi.
La recente ondata di blackout radio è un promemoria della vulnerabilità delle nostre tecnologie alle tempeste solari. Mentre il mondo continua a beneficiare delle comunicazioni avanzate e della connettività globale, è essenziale che la sicurezza contro gli eventi spaziali estremi diventi una priorità.