Il primo aspetto che colpisce è la velocità di trasferimento dati in modalità wireless, che raggiunge la strabiliante cifra di 46 Gbps. Se confrontato con i 9 Gbps del Wi–Fi 6E, è facile notare l’impressionante salto che sta per verificarsi. Infatti, si parla di un incremento di cinque volte rispetto al suo predecessore. Ciò è ancor più notevole considerando che lo sviluppo del Wi-Fi 7 è stato notevolmente più rapido rispetto alle iterazioni precedenti, Wi–Fi 6 e Wi–Fi 6E.
La velocità non è l’unico miglioramento di rilievo che sta per cambiare il mondo della connessione wireless. La seconda innovazione chiave del Wi-Fi 7 riguarda l’efficienza e l’affidabilità delle reti wireless. Oltre alla velocità di trasferimento dati, i primi test hanno dimostrato anche una significativa riduzione della latenza, un aumento dell’efficienza, soprattutto in reti densamente popolate da dispositivi, e un incremento della robustezza e dell’affidabilità
complessiva delle reti wireless in questione. Inoltre, un aspetto degno di nota è anche la riduzione dei consumi energetici, rendendo il Wi-Fi 7 non solo più veloce ma anche più sostenibile.Il terzo punto cruciale riguarda l’apertura a nuove tecnologie. Grazie alla sua elevata velocità e bassa latenza, il Wi-Fi 7 dovrebbe consentire una più ampia adozione di tecnologie immersive come la realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) e la realtà estesa (XR). Inoltre, l’8K streaming e il gaming in cloud, specialmente per applicazioni con componenti multiplayer massivi (MMO), diventeranno più accessibili e fluidi.
Il Wi-Fi 7, dunque, si configura come un salto epocale nell’evoluzione delle reti wireless, offrendo non solo velocità impressionanti ma anche un miglioramento sostanziale dell’efficienza, dell’affidabilità e dell’accessibilità a tecnologie avanzate. Sebbene il suo utilizzo comune richiederà ancora del tempo, i benefici attesi lo rendono una prospettiva entusiasmante per il futuro delle connessioni senza fili.