Dati terrificanti: ogni smartphone prodotto crea 80KG di CO2

Uno studio recentemente pubblicato da Swappie, rinomato mercato di dispositivi ricondizionati, pone sotto i riflettori una tematica spesso trascurata dagli utenti: l‘impatto ambientale degli smartphone che utilizziamo quotidianamente. Il rapporto mira a creare consapevolezza tra gli utenti, spingendoli ad adottare comportamenti più ecosostenibili in risposta alle emissioni di carbonio generate dai dispositivi.

Il documento rivelatore sottolinea che ogni smartphone è responsabile di circa 80 kg di emissioni di CO2. Questo dato assume una rilevanza critica se si tiene conto della produzione annuale mondiale, che supera il miliardo di unità. La problematica si complica ulteriormente considerando che, anche dopo la fase di produzione, imballaggi e spedizioni contribuiscono con altri 2 kg di CO2 per ogni singolo dispositivo.

Utilizzo quotidiano dello smartphone e suggerimenti

L’utilizzo quotidiano degli smartphone aggiunge ulteriori strati di complessità all’impronta di carbonio complessiva. Il consumo energetico e le costanti ricariche dei dispositivi rappresentano una significativa fonte di aumento delle emissioni. Sorprendentemente, meno del 15% degli smartphone è attualmente destinato al riciclo, con la maggior parte di essi destinati alle discariche. Per affrontare questa crescente problematica ambientale, Swappie promuove attivamente l’adozione di dispositivi ricondizionati attraverso il suo marketplace. Questi non solo offrono prestazioni di alta qualità a un costo più accessibile, ma consentono anche di estenderne il ciclo di vita, riducendo in modo sostanziale l’impatto ambientale complessivo. In particolare, l’impronta di carbonio di uno smartphone ricondizionato da Swappie è inferiore del 78% rispetto a uno nuovo.

Swappie enfatizza anche l’importanza della riparazione degli smartphone. L’80% delle componenti dei dispositivi è riciclabile e il 98% dei materiali può essere recuperato, includendo preziosi come oro, rame, cobalto e stagno. Favorire la riparazione, specialmente per problemi minori come schermi danneggiati o batterie esauste, dona una seconda vita ai dispositivi, riducendo significativamente il flusso di smartphone destinati alle discariche. Swappie si impegna attivamente a guidare il cambiamento verso pratiche più sostenibili nel settore degli smartphone, fornendo soluzioni che soddisfano le esigenze degli utenti e, al contempo, preservano l’ambiente in cui viviamo. Trovare stratagemmi simili è divenuto fondamentale considerando la situazione odierna. Si spera che fra non molto le grandi aziende riescano a trovare strategie che siano sì in grado di soddisfare le esigenze tecnologiche, ma al contempo riescano a rispettare al meglio il nostro Pianeta.

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