L’istanza che è stata presentata ai Capitani Reggenti, ovvero ai capi di Stato di San Marino, arriva da parte di un gruppo di docenti che si è appena insediato alle scuole medie. L’obiettivo è quello di far fronte ad un’emergenza educativa e sociale che risulta al momento insostenibile. Sia smartphone che tablet potrebbero essere presto vietati ai ragazzini.
È arrivata dunque una richiesta molto particolare che potrebbe stravolgere tutto. A quanto pare infatti si richiede una regolamentazione maggiore che arriverebbe a vietare a tutti i minori di 11 anni l’utilizzo sia dei tablet che degli smartphone nelle scuole così come all’interno dei locali pubblici.
Ovviamente il provvedimento che riguarda le scuole potrebbe avere molto più margine di realizzazione rispetto a quello negli ambienti pubblici. Ora come ora infatti non sono stati chiariti i limiti precisi ma soprattutto i luoghi dove i divieti potranno avere effettivamente validità. È chiaro che comunque qualcosa si sta muovendo e che a San Marino fanno sul serio: vogliono cercare di far approvare una proposta di legge che diventerebbe storica
.La richiesta di regolamentazione riguarda il divieto di utilizzo di un tablet o di uno smartphone da parte di ragazzini minori di 11 anni. Tutto ciò non dovrebbe avere effetto solo all’interno delle scuole secondo i docenti, ma anche all’interno dei locali pubblici. Ovviamente quest’ultima ipotesi risulta molto meno probabile rispetto all’esclusione dei dispositivi elettronici dalle scuole.
Al momento l’obiettivo principale è capire se tutto ciò diventerà effettivamente una legge vera e propria. Quello che è certo è che a San Marino fanno sul serio: vogliono vietare smartphone e tablet ai ragazzini, almeno nell’ambiente scolastico.