MouthPad è tra i prodotti più curiosi e visti al CES 2024 di Las Vegas. E’ un dispositivo che promette di trasformare il modo in cui interagiamo con i dispositivi; offre un aiuto importante a chi è affetto da disabilità e non può usare gli arti. La sua presentazione è avvenuta per la prima volta lo scorso anno. Da lì si è visto che si tratta di un touchpad operato con la lingua, che viene posizionato sul palato e che si collega tramite Bluetooth a computer, smartphone e tablet. Il dispositivo è composto da una mascherina in resina, come quelle che fanno mettere i dentisti per allineare i denti. Pesa solo 7,5 grammi, la mascherina è spessa solo 0,7mm e il touchpad 5 mm; come forse avrete intuito, ogni MouthPad viene stampato in 3D partendo dall’impronta dentale dell’utente.
MouthPad offre cinque ore di autonomia e si ricarica in maniera completa in 90 minuti, ma l’azienda sta lavorando per raggiungere le 8 ore entro marzo. Dal momento che il dispositivo va rimosso quando si mangia , gli utenti che già lo stanno provando hanno sfruttato il momento del pasto per ricaricarlo; così facendolo possono usare durante tutta la giornata senza il rischio che si scarichi.
Uno strumento che può essere sicuramente considerato un valido aiuto per tutti gli utenti che presentano disabilità di vario genere, ovvero difficoltà nell’esecuzione di determinate azioni che per tutti gli altri sono facilmente eseguibili, come appunto l’utilizzo del mouse con la propria mano (che in questo caso diventerebbe la lingua).