Negli ultimi anni, WhatsApp continua a portare avanti un processo di innovamento, introducendo una vasta gamma di nuovi strumenti che si sono dimostrati estremamente utili e in sintonia con le esigenze dei consumatori. Questi strumenti hanno ampliato le modalità di comunicazione, andando oltre i tradizionali messaggi testuali scambiati nelle conversazioni. Tra le funzionalità introdotte che sono particolarmente degne di nota, spiccano le chiamate vocali e le videochiamate, entrambe caratterizzate dal loro essere gratuite e dalla possibilità di essere effettuate in modo illimitato, sfruttando la connessione a Internet.
WhatsApp protegge la privacy durante le telefonate
Per usufruire di queste funzioni, è sufficiente aprire la conversazione con la persona desiderata e premere sull’icona in alto a destra, contrassegnata dal simbolo della cornetta. Va sottolineato però che in determinati scenari la privacy degli utenti potrebbe essere compromessa. Per garantire la massima sicurezza, è consigliabile attivare immediatamente specifiche impostazioni di privacy, consentendo agli utenti di dormire sonni tranquilli senza temere conseguenze indesiderate.
A tal proposito, WhatsApp ha recentemente introdotto un significativo miglioramento riguardante la privacy nelle chiamate. Infatti, l’app ha aggiunto una nuova funzionalità al già ampio elenco di strumenti volti a proteggere i consumatori. Si tratta della “Protezione dell’indirizzo IP nelle chiamate”, un’opzione che consente di nascondere il proprio indirizzo IP agli altri interlocutori, instradando le chiamate attraverso i server di WhatsApp. Tale implementazione è stata motivata dal fatto che, fino a oggi, individuare la posizione dell’utente chiamante non rappresentava un compito particolarmente complesso per eventuali malintenzionati. Questa nuova funzionalità offre un livello aggiuntivo di sicurezza, sebbene comporti un leggero calo della qualità delle chiamate.
Per attivare questa nuova modalità di chiamata sicura, fortunatamente, gli utenti non devono fare nulla. Si tratta di uno standard introdotto dal team di Meta, la società madre di WhatsApp, e sarà reso disponibile attraverso un aggiornamento nelle prossime settimane. Questo consentirà agli utenti di godere di un livello di sicurezza assoluto durante le chiamate. Il sistema farà in modo che il traffico dati non viaggerà più direttamente tra i due dispositivi, ma passerà attraverso i server della piattaforma stessa. In questo modo si garantirà una maggiore protezione della privacy di tutti gli utenti che effettueranno chiamate sull’app di messaggistica istantanea.