WordPad ha fatto la sua comparsa come sostituto di Microsoft Write, guadagnandosi la fiducia degli utenti nel corso degli anni. Sin dalla sua introduzione, è stato un alleato affidabile per chi doveva aprire documenti Word senza la necessità di installare l’intero pacchetto di Microsoft Word. Inizialmente supportava il formato .doc e, a partire dalla versione 6.1, ha esteso il suo supporto anche al formato docx.
La dichiarazione ufficiale rilasciata dallo sviluppatore e la successiva rimozione di WordPad, dichiarata funzionalità legacy da Microsoft, avvenuta proprio nell’ultima build di Windows 11 ha reso l’azione definitiva ed inequivocabile. Secondo quanto dichiarato l’app WordPad, insieme a quella di People, non verranno più installate a partire dall’attuale versione del sistema operativo
Windows. Inoltre, è stato confermato che WordPad non riceverà più aggiornamenti e che verrà completamente rimosso nelle prossime modifiche del sistema operativo. Inoltre, non sarà più possibile reinstallarlo in nessun momento.Questa decisione rappresenta un cambiamento estremamente significativo per l’intera di Microsoft per quanto riguarda gli editor di documenti integrati nel proprio sistema operativo. Dopo anni, Microsoft ha deciso di rinunciare al suo editor di fiducia e affidarsi a soluzioni alternative. Analizzando quest’ultime è facile intuire quali sono le direzioni che Microsoft intende prendere. Infatti, le proposte sono: per i file di testo (.txt), gli utenti possono sempre fare affidamento sull’app Blocco Note che resta invariata anche sui nuovi dispositivi. Mentre per quanto riguarda tutte le altre esigenze di elaborazione testuale, Microsoft suggerisce l’utilizzo di Word.
Questa transizione, ora attuata definitivamente, segna l’addio definitivo a WordPad, un compagno di lunga data per gli utenti di Windows. Questo addio segna una svolta epocale per la storia di Microsoft e quella dell’editing testuale dei suoi utenti. Inoltre, la scomparsa di WordPad lascia spazio a strumenti più avanzati e attuali nel panorama della produttività digitale.