Gli utenti hanno potuto notare durante le ultime ore su TikTok che non ci sono più alcuni brani musicali. La stessa situazione che è capitata a Instagram diversi mesi fa, ora tocca al social più giovane in assoluto che non ha trovato un accordo con la Universal Music Group.
Innanzitutto la celebre etichetta avrebbe contestato a TikTok i pagamenti per i suoi artisti, troppo esegui viste le dimensioni del social:
“Attualmente, per evidenziare il compenso molto limitato fornito da TikTok agli artisti e cantautori, nonostante la vasta e in continua crescita base di utenti, l’incremento rapido delle entrate pubblicitarie e la sempre maggiore dipendenza dai contenuti musicali, dobbiamo notare che TikTok contribuisce soltanto a circa l’1% delle nostre entrate in totale.”
In merito all’intelligenza artificiale, la Universal sostiene che TikTok stia permettendo troppo troppo. Secondo l’azienda infatti il celebre social lascerebbe che le sue pagine vengano costantemente inondate di registrazioni generate dall’IA. Inoltre è stato imputato anche il costante incoraggiamento verso la creazione di musica con intelligenza artificiale proprio da parte della piattaforma stessa.
Universal critica anche i pochi sforzi profusi per la gestione di grandi quantità di contenuti all’interno della piattaforma che violano gravemente le produzioni degli artisti appartenenti all’etichetta.
“Alla proposta di adottare misure analoghe a quelle implementate con successo con altri nostri partner di piattaforma al fine di affrontare tali problematiche, TikTok ha inizialmente mostrato disinteresse, seguito successivamente da atteggiamenti intimidatori.”
Le due società infine non sono riuscite a concordare i giusti termini per concludere un nuovo accordo ed è per questo che dopo il 31 gennaio tutto è scaduto inesorabilmente. Sono davvero tanti i nomi illustri che fanno parte della Universal Music Group; tra questi ci sono Drake, Taylor Swift, Sting, Bad Bunny, The Weekend, J Calvin, Justin Bieber, Adele, i Coldplay, Ariana Grande, Harry Styles e molti altri.
Non ha tardato ad arrivare la risposta di TikTok:
“È molto triste e frustrante constatare che la Universal Music Group abbia privilegiato la propria sete di guadagno a discapito degli interessi dei propri artisti e cantautori. Nonostante la “falsa narrazione” e la retorica della Universal, nella realtà hanno optato per abbandonare una piattaforma potente con oltre un miliardo di utenti, che svolge un ruolo fondamentale come mezzo di promozione gratuito per i talenti sotto la loro ala protettrice.”