Nonostante una crescita del 10% dell’ultimo trimestre del 2023, Il rapporto finanziario di Intel rivela un sostanziale calo dei guadagni rispetto al 2022. La crescita positiva è attribuita all’aumento della domanda di prodotti di consumo , aumentata del 30% nel trimestre conclusosi a dicembre. Tuttavia , la riduzione del 10% dei prodotti server contribuisce a un calo complessivo del 14% dei guadagni di Intel rispetto al quarto trimestre del 2022.
Intel: numeri in calo nel 2023
I confronti con il 2021 indicano una tendenza al ribasso, con Intel che ha guadagnato 54,2 miliardi di dollari nel 2023, in calo rispetto ai 63,1 miliardi di dollari nel 2022 e ai 79 miliardi di dollari del 2021. Anche i guadagni netti diminuiscono significativamente, passando da poco meno di 20 miliardi di dollari nel 2021 a meno di due miliardi di dollari nel 2023 punto il calo è attribuito alla riduzione delle vendite annuali nei settori client, data center e rete, con solo i servizi Intel Foundry e Mobileye che dimostrano risultati positivi anche se modesti.
Nonostante la crescita del quarto trimestre del 2023, il risultato annuale complessivo sembra ampiamente negativo, numerosi fattori contribuiscono al calo delle prestazioni del 2023, tra cui la maggiore concorrenza di AMD e Apple, l’introduzione della CPU Qualcomm e invidia ARM, la contrazione a livello di settore e i ritardi nei prodotti cruciali per server e data center da parte del Team Blue.
Attualmente è difficile capire quali siano state le cause effettive di un calo così importante, potrebbero essere moltissime ed altrettanto diverse tra loro, resta il fatto che la speranza è di un 2024 completamente rigenerato per uno dei pilastri assoluti del mondo dei semiconduttori e non solo.