Dopo aver fatto una serie di test, l’azienda automobilistica ha stabilito che il motorino di avviamento dovrebbe essere sostituito dopo circa 384.000 riavvii, un periodo che copre ben 50 anni con una media di 21 avvii al giorno. Questo approccio ha contribuito a rassicurare gli automobilisti sulla durata e l’affidabilità del sistema start-stop implementato sui loro veicoli.
La conferma di tale affidabilità è emersa da un video condiviso da Faye Hadley, un tecnico esperto certificato ASE e influencer sui social media, in cui ha testato una Toyota con start-stop. Nel video, Hadley dimostra che il motorino di avviamento ha resistito con successo a tutti i 384.000 riavvii
prima che la spia di controllo del motore indicasse la necessità di sostituire il componente. Questo risultato sottolinea la qualità dei prodotti Toyota e riafferma il loro impegno per standard elevati.Anche se alcuni conducenti inizialmente lamentano il fatto che questi sistemi siano particolarmente “invasivi“, la maggior parte si abitua rapidamente, apprezzandone la comodità. Alcuni produttori, hanno persino evoluto il sistema start-stop, come nel caso della Mini Cooper S del 2017, rendendolo in grado di memorizzare le preferenze dell’utente.
Le innovazioni non sono finite qui. Toyota, recentemente, ha assunto una posizione distintiva sulla transizione verso veicoli elettrici. Il CEO Akio Toyoda ha sottolineato l’importanza di guardare ai dati effettivi, affermando che le emissioni di CO2 sono diminuite globalmente del 23%. Questa dichiarazione è stata avanzata per mettere in discussione il concetto che la transizione elettrica sia l’unica soluzione valida.
Toyota continua a dimostrare la sua leadership nell’industria automobilistica attraverso l’implementazione di tecnologie come il sistema start-stop. Questo tipo di innovazioni non solo migliorano l’efficienza, ma anche la durata dei componenti.