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Il settore degli smartphone Android sta cambiando rapidamente e il supporto software sta diventando un aspetto prioritario per i vari brand. Sia Google che Samsung hanno adottato una politica che prevede fino a sette anni di update per i flagship. Sebbene possa sembrare una trovata pubblicitaria, OnePlus si sta organizzando diversamente rispetto ai competitor.

Il produttore ha scelto di venire incontro alle esigenze dei propri utenti piuttosto che garantire un supporto prolungato. Secondo il produttore, sette anni di aggiornamenti Android sono semplicemente troppi.

Attualmente, il brand cinese è fermo a quattro anni di aggiornamenti Android e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza. Il cambiamento è stato introdotto con OnePlus 12 ma l’azienda vuole migliorare l’approccio e non la durata del supporto.

 

OnePlus ritiene che sette anni di update siano troppi, il brand preferisce concentrare gli sforzi per rendere gli smartphone fluidi, reattivi e migliorare l’esperienza utente

In una recente intervista a Kinder Liu, il presidente della società ha sottolineato l’importanza di offrire agli utenti un’esperienza sempre fluida. Secondo i tecnici dell’azienda, ci sono limiti hardware che in sette anni possono emergere prepotentemente.

Infatti, ogni smartphone è realizzato per sfruttare appieno le interazioni hardware e software. Nonostante l’evoluzione del software proceda spedita attraverso gli update, come gli aggiornamenti del sistema operativo e dell’interfaccia di sistema, le componenti hardware non possono essere modificate.

Alla lunga, questa situazione andrà a creare problematiche, tra cui rallentamenti del sistema, che danneggeranno l’esperienza utente. Al fine di garantire agli utenti smartphone sempre performanti, OnePlus sta collaborando con TUV Rheinland per ottenere prestazioni costanti a livello hardware.

A tutto questo, va aggiunta anche una problematica di non secondaria importanza. L’usura delle componenti tra cui quella della batteria diventa importante su una durata temporale così elevata. Dover ricaricare lo smartphone anche due o tre volte al giorno non è sinonimo di una esperienza utente fluida e divertente.

Ecco perché OnePlus sembra convinta di voler restare della propria idea e continuare a garantire quattro anni di aggiornamenti Android e di sicurezza. In questa fascia temporale, i flagship saranno sempre pronti, veloci e reattivi come il primo giorno senza rallentamenti o problemi.

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