La RAI ha voluto superare le difficoltà logistiche legate al teatro Ariston di Sanremo per offrire agli spettatori un’esperienza visiva straordinaria. Già il 7 dicembre 2023, l’emittente ha sperimentato con successo la trasmissione in diretta di un evento in 4K nativo durante la prima della Scala, con una qualità di trasmissione senza precedenti. Questa prova ha aperto la strada per la decisione di portare il Festival di Sanremo 2024 in alta definizione 4K.
La decisione di trasmettere in 4K non riguarda solo la risoluzione video, ma anche la qualità audio. Il mixing dell’evento sarà multicanale e la trasmissione supporterà il Dolby Digital 5.1, offrendo un’esperienza sonora coinvolgente, particolarmente apprezzata dai possessori di sistemi home theater
.Per godere appieno di questa esperienza, gli spettatori devono essere attrezzati con un televisore 4K. E non solo. Infatti, non è sufficiente possedere uno schermo ultraHD; è necessario anche accedere a una delle modalità trasmissive di Rai 4K. La soluzione preferibile è l’utilizzo del satellite e la sintonizzazione del canale 210 del bouquet tivusat. Questo richiede un televisore con tuner sat dotato di CAM tivusat 4K.
Ci sono però altre possibilità. Un’alternativa è la visione in streaming tramite un’app HbbTV operativa sul canale 101 del digitale terrestre. Questa opzione è disponibile solo per i televisori connessi alla rete e compatibili con HbbTV. La trasmissione in streaming però potrebbe essere più fragile rispetto a quella satellitare, con il rischio di congestioni di rete, essendo basata su unicast.
Purtroppo, al momento, sembra che il Festival di Sanremo 2024 non sarà trasmesso in HDR. Non è però escluso che ci possano essere sviluppi dell’ultima ora. La possibilità di trasmettere in HDR potrebbe rappresentare una vera rivoluzione qualitativa, trasformando l’esperienza visiva in qualcosa di ancora più straordinario. In attesa dell’evento, gli appassionati incrociano le dita sperando in un semaforo verde per l’HDR HLG.